Primo party letterario a Sulmona. Senza cellulari per una connessione “reale” tra i lettori

Da New York dove è nato a Sulmona dove si è svolto per la prima volta nel salottino del caffè Di Marzio in Corso Ovidio. È il party letterario organizzato dall’associazione Culture in Viaggio che lunedì scorso ha visto una decina di persone condividere la passione per la lettura in un ambiente rilassato e confortevole ma, soprattutto, con i cellulari spenti.

Perché la caratteristica della “festa dei libri” di origine americana è proprio l’assenza della tecnologia sia pure per poco, il tempo di leggere un libro, momenti che si decide di trascorrere insieme condividendo storie e racconti; quelli veri, ben diversi dalle stories e dai reels che affollano i profili social , spesso molto lontani dalla realtà che pretendono di raccontare.

Senza essere disturbati da notifiche e messaggi, durante i party letterari i partecipanti lettori hanno l’opportunità di abbandonare la connessione digitale a favore di quella personale per uno scambio faccia a faccia, per una condivisione reale di opinioni e di emozioni.

Una prova quella di lunedì a Sulmona che l’associazione di Bugnara organizzatrice dell’evento pensa già di ripetere vista la risposta dei partecipanti che con entusiasmo hanno dedicato un’ora del loro tempo alla lettura di un libro con i telefoni rigorosamente spenti per poi avviare una discussione degustando un aperitivo.

“A questa prima iniziativa ne seguiranno altre – ha dichiarato la presidente dell’associazione Culture in Viaggio Maria Iudiciani – e cercheremo di coinvolgere anche le scuole della città e del comprensorio”. Per stimolare i giovani alla lettura e “contrastare l’effetto alienante” dei dispositivi tecnologici i cui pericoli a livello psicologico e comportamentale non sempre vengono percepiti. E riscoprire il piacere della conversazione e della connessione, quella autentica.

4 Commenti su "Primo party letterario a Sulmona. Senza cellulari per una connessione “reale” tra i lettori"

  1. Splendida iniziativa. Complimenti agli organizzatori.
    Auspico che abbia un futuro lusinghiero.

  2. Giorgio Ottaviani | 24 Aprile 2024 at 15:44 | Rispondi

    Un plauso a chi gestisce Culture in Viaggio.Auguri.

  3. Bravissimi, fatevene sapere di più.

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