Rischia di annegare in piscina, bambina di 7 anni salvata da un agente penitenziario

Poteva concludersi in tragedia la domenica di una famiglia in una struttura di villeggiatura dotata di piscina in Valle Peligna. La coppia di genitori aveva portato i propri figli, un bimbo di 9 anni e la sorellina di 7, a trascorrere un tranquillo giorno di relax che è stato subito spezzato dalle grida di aiuto del bambino che stava vedendo la propria sorella annegare in piscina.

Solo il pronto intervento di un poliziotto penitenziario, che si trovava sul luogo, ha evitato il peggio salvando la bambina. L’agente, oltretutto, in settimana era stato aggredito in carcere da un detenuto della struttura penitenziaria di Sulmona.

“Eppure ieri Francesco (questo il nome dell’agente) in piscina non ci doveva stare z spiega Mauro Nardella, segretario UIL PA L’Aquila- Destino ha voluto che, complice il desiderio di rigenerarsi dai rischi e dallo stress prodotto dal suo lavoro, il basco blu dal cuore grande ha evitato che venisse scritta una pagina bruttissima per l’intera comunità peligna e non solo. Una storia finita a lieto fine ma, possiamo tranquillamente dirlo, grazie alla prontezza di riflessi di un poliziotto penitenziario che, ce lo auguriamo, venga giustamente riconosciuto e premiato per quanto fatto.La parola va ora al Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e al Ministro della Giustizia affinchè prenda atto dello splendido gesto posto in essere dall’integerrimo poliziotto e lo traducano in riconoscimento premiale”.

9 Commenti su "Rischia di annegare in piscina, bambina di 7 anni salvata da un agente penitenziario"

  1. bene,premio ? Un signore come tutti,un dovere intervenire,il sindacalista ,come sempre, e’ in cerca di visibilita’,i problemi del penitenziario sono sempre gli stessi ,nessuna soluzione e si chiedono riconoscimenti,oltretutto i genitori dov’erano ? La struttura rispetta le disposizioni di Legge ? Acqua profondita’/ricambio/riempimento,sicurezza bagnino,ecc,ecc? Tutto in regola? Prima i Doveri,poi il premio,o no?

    • Concordo per il solito sindacalista in cerca di gloria.
      Perché mai un intervento sulle liste elettorali fantasma di guardie ed altre forze dell’ordine?

  2. Ma non era in malattia?

  3. Nardella Mauro | 18 Luglio 2022 at 14:33 | Rispondi

    Screenshot salvati e diffamazione a mezzo stampa da fare verificare agli organi competenti.

  4. Scusi Sig.Nardella ma dove ravvisa Lei la diffamazione?

    • Codice penale | 18 Luglio 2022 at 17:02 | Rispondi

      Non solo ma quello che è più grave da far verificare…quindi c’è o non c’è la diffamazione? Soprattutto e se poi non c’è…scatta la calunnia…

  5. A titolo informativo | 18 Luglio 2022 at 18:10 | Rispondi

    Nei luoghi pubblici è obbligatoria la presenza di un bagnino quando la profondità della vasca è pari o superiore a 1,40 metri.

  6. Stavo pensando, ma sto poliziotto quando ha visto la bambina che stava annegando non poteva girarsi dall’altro lato?
    Se non altro avremmo evitato di leggere tutte queste stronzate!!!

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