Rivisondoli, hashish in possesso di due dipendenti di un albergo. Disposto l’obbligo di firma

Centocinquanta grammi di hashish destinati alla vendita hanno portato all’arresto di due giovani (Juri Levi e Orlando Mario Murolo) a Rivisondoli. Manette ai polsi per i due 28enni, colti in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Pescocostanzo nella mattinata di ieri. Gli agenti dell’Arma, durante il servizio di prevenzione e repressione sul territorio Alto Sangrino, hanno monitorato il comportamento di alcuni giovani, sospettati di far uso delle droghe. Da loro sono risaliti alla presunta fonte di smercio.

Gli agenti hanno così fatto irruzione nell’abitazione momentanea dei due ventottenni, entrambi provenienti da fuori regione. All’interno del domicilio è avvenuta la perquisizione che ha fatto emergere la sostanza stupefacente. I due sono stati arrestati in flagranza di reato per concorso in detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Per loro sono scattati, inizialmente, gli arresti domiciliari, disposti dalla Procura della Repubblica di Sulmona. Nell’udienza per la convalida dell’arresto, i due (difesi d’ufficio dai legali Enrico Tedeschi e Simona Susi) hanno risposto alle domande del gip. I giovani hanno spiegato che il quantitativo trovato in loro possesso era per uso personale, in quanto per tre mesi saranno a Rivisondoli come dipendenti di un albergo. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto per loro l’obbligo di firma.