A venti anni dal blitz notturno che depositò ai piedi del Morrone tonnellate e tonnellate di rifiuti, la discarica abusiva di Santa Lucia si appresta ad essere bonificata.
Ieri la giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo redatto dall’ingegner Giuseppe Antonio De Cesare che per circa 450mila euro prevede la rimozione di quel che resta sul sito.
Un’operazione in verità obbligata dopo le sentenze del tribunale che hanno intimato al Comune di procedere alla bonifica, nonostante la discarica e il sito, presunto industriale, sul quale i rifiuti vennero depositati notte tempo, fosse di proprietà privata, intestata ad una società poi fallita e che, nei fatti, non ha mai pagato per la ferita inferta al territorio.
Una lunga storia giudiziaria che per venti anni ha costretto i proprietari dei terreni circostanti a convivere con la discarica abusiva, con accertamenti di inquinamento anche dei terreni della zona dedicati all’agricoltura e all’allevamento.
Con il progetto definitivo, il Comune potrà ora procedere all’accensione di un mutuo che sarà necessario per avviare la pulizia del sito.
Al progetto definitivo dovrà seguire quello esecutivo e, dice il Comune, a primavera dovrebbero finalmente essere rimossi i rifiuti di Santa Lucia.
… un’altra ferita perpetrata da private società a danno della collettività, di privati cittadini e del territorio… un’altra pagina nera di omertà e “ occhi “ rivolti altrove… “ è tutto in regola, dissero allora”… poi arrivarono uomini in divisa da fuori Regione e sequestrarono tutto (seguivano gli autoarticolati carichi di rifiuti provenienti da una Regione del nord Italia)… e l’area interessata non era un presunto sito industriale, bensì agricolo, con stalle e rimesse…