Scelte tristi e balletti politici, la minoranza bacchetta Nannarone e Proietti

Si è fatta attendere quarantotto ore la reazione della minoranza del Consiglio Comunale di Sulmona all’approdo di Teresa Nannarone nel gruppo “Liberi e Forti”, al quale convergeranno anche Caterina Di Rienzo e Maurizio Proietti, con quest’ultimo che ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere provinciale.

Ad accendere la miccia è il gruppo Fratelli d’Italia Sulmona, per mano e bocca dei consiglieri comunali Vittorio Masci e Salvatore Zavarella. “Quello che sta accadendo in questi giorni all’interno della maggioranza consiliare, che aveva assunto l’onere di amministrare Sulmona in uno dei momenti più difficili della vita economica e sociale della Città, deve essere censurato – spiegano nella nota firmata da entrambi – La ormai ex capogruppo del PD ha lasciato non solo il gruppo ma finanche il partito, per aderire al gruppo consiliare di Liberi e Forti (che in realtà è lista legata a Italia Viva ed a Renzi), quindi abbandonando di fatto l’area di centro sinistra per avvicinarsi al centro”.

Quello della Nannarone, per FdI Sulmona, non è assolutamente un passo di lato fatto per il bene della stabilità della maggioranza, bensì un’inversione a “U”. “Fatto è – prosegue la nota- che il Pd se da un lato (quello ufficiale) si precipita ad emettere un comunicato della serie “volemose bene”, dove si digerisce anche questo nel supremo interesse della città (o del mantenimento della gestione della cosa pubblica), dall’altro, con molti dei suoi componenti, finisce con lo schierarsi con la ormai ex piddina Nannarone per attaccare l’attuale segretario del partito e Vice Sindaco Franco Casciani. Insomma un tutti contro tutti che fa presagire tempi bui anche per la amministrazione attiva”.

Zavarella, che comunque di trasformismo è esperto dopo aver fatto spola tra la destra e i civici, confessando anche di aver sostenuto Andrea Gerosolimo nella sua esperienza nel centrosinistra, non perde l’occasione di attaccare anche Maurizio Proietti. Per Fratelli d’Italia la scelta di Proietti di abbandonare i banchi della Provincia è stata “sciagurata”. Anzi, a detta dell’ex assessore l’uscita di Proietti, lo scorso inverno, dal gruppo “Liberi e Forti”, era un escamotage per farsi eleggere con il centrodestra guidato da Angelo Caruso.

“È Sulmona ad aver perso l’unico consigliere di maggioranza in Provincia conclude Fratelli d’Italia – sul quale sperava di contare per portare avanti le sue istanze. Ma a quanto pare al consigliere Proietti interessa più il suo percorso personale che la tutela degli interessi della comunità che doveva rappresentare, e crediamo abbia bruciato con la sua inaffidabilità la sua immagine politica per ora e per il futuro. Siamo fortemente preoccupati per le sorti amministrative della città, che aveva mal posto la sua fiducia in una pseudo maggioranza fatta solo di esasperato personalismo e culto di se stessi, e speriamo che questa ulteriore triste pagina politico-amministrativa si chiuda al più presto, per il bene di Sulmona”.

Stessi toni aspri provengono dall’area civica, con a capo l’ex candidato sindaco Andrea Gerosolimo. Anche lui un fan della linea politica inaugurata da Agostino Depretis un secolo e mezzo fa. “Siamo basiti, soprattutto in veste di cittadini – scrivono i civici – l’improvvisa e sciagurata decisione che ha riguardato Maurizio Proietti di rassegnare le proprie dimissioni da consigliere provinciale. Nessuna spiegazione, ma solo un tradimento politico a discapito della città di Sulmona, di un comprensorio e dei tanti amministratori che lo hanno sostenuto per la sua elezione, una grave perdita istituzionale ed un vuoto nell’ambito della rappresentatività provinciale”.

“Vogliamo ricordare a Proietti – prosegue la nota – che a novembre dello scorso anno allorquando decise di candidarsi a sostegno di Angelo Caruso in una lista civica prese il preciso impegno di condividere un percorso politico con tutti gli amministratori civici che lo hanno condotto alla sua elezione provinciale, tra i quali alcuni esponenti di minoranza del consiglio comunale di Sulmona, ma su questo ci torneremo.
Con un atteggiamento schizofrenico  che lo ha visto uscire dal Gruppo consiliare Liberi e Forti e passare al gruppo dei non iscritti pur di essere eletto in seno alla Provincia, oggi inspiegabilmente e immotivatamente la nostra comunità perde numericamente un importante rappresentante in seno al consiglio provinciale. Lo stesso in questi mesi ha costantemente ribadito la sua assoluta contrarietà al Sindaco ed al Pd al punto da ripetere che l’amministrazione sarebbe stata sostituita da un commissario prefettizio, oggi insieme all’ex capogruppo del Pd confluisce nel gruppo che già vede presenti la componente di Italia Viva e lo stesso sindaco Di Piero”.

“A distanza di quasi un anno dalle elezioni – concludono i civici – questa maggioranza consiliare che ha aspramente criticato la precedente amministrazione, sventolando un nuovo modo di fare politica, è balzata agli onori della cronaca soltanto per degli inspiegabili “balletti” all’interno delle istituzioni e delle guerre fratricide sulla stampa, con il gruppo dei fuoriusciti dal PD facente capo alla Consigliera Nannarone che chiede a gran voce le dimissioni del Vicesindaco Casciani, principale bersaglio di questa “rivolta”. Una maggioranza divisa in fazioni, pronte a reclamare posizioni e assessori. Se questo è il cambiamento che hanno promesso in campagna elettorale francamente la città ne farebbe tranquillamente a meno”.

8 Commenti su "Scelte tristi e balletti politici, la minoranza bacchetta Nannarone e Proietti"

  1. Ma come fanno a parlare ??? Ma con che faccia ? 😂😂😂😂
    Proietti e’ sicuramente molto ma molto meglio di chi ora lo critica ! .

  2. Una cosa e certa, la città eleggendo di Pietro ha praticamente detto non vogliamo un altro periodo gerosolimitano. E la cosa si ripeterà alle regionali.

  3. Ma 100mila volte meglio il periodo “gerosolimitano” che questa confusione totale !!!!

  4. Il periodo di gerosolimo era senza dubbio migliore di questo spettacolo indegno a cui siamo costretti ad assistere,poi una cosa me la chiedo ma la consigliera la porta??esiste??È in minoranza o in maggioranza??? Poi il consigliere Proietti è riuscito a stare in maggioranza in provincia con il cdx in maggioranza in comune con il csx lui ama la maggioranza qualunque essa sia

  5. Gerosolimo e la Scoccia decisamente di un altro livello! Mai preso in giro nessuno e sempre pronti ad ascoltare la voce della valle peligna…parlano i fatti per loro, per gli altri parlano questi giochini di basso livello…

  6. Alle persone in attesa di occupazione vorrei ricordare che l’ex assessore regionale di csx di D’Alfonso in carica 5 anni per questo territorio ha prodotto e realizzato meno di ZERO
    Chiaro !!!!???

  7. carlo benedetti | 4 Agosto 2022 at 09:06 | Rispondi

    il periodo precedente è stato di uno squallore totale, l’attuale sindaco, seppur con molte difficoltà, è un amministratore serio che merita rispetto ed il tempo necessario per ricucire tutti i buchi trovati. fiducia piena.

  8. Ragazzi vi prego, non continuiamo a prenderci per il culo. Bisogna che ci convinciamo una volta per tutte che questa città non esprime una classe politica, degna di questo nome, ormai da tempo immemorabile. Non continuiamo ancora a fare i soliti ragionamenti bambineschi: quello è più bravo di quell’altro, quello non ha fatto niente, quello ha fatto più di quell’altro,la sx, la dx..
    La maledizione di questa città sono proprio coloro che si candidano per governarla, salvo poi ritrovarsi in una maggioranza litigiosa che invece di pianificare il futuro della città, si lacera progettando nuove maggioranze nella stessa maggioranza. Ragazzi, per questa città ci vuole ben altro..

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