Una perenne ricerca “di una accordatura possibile con il mondo”. E’ così che il musicista sulmonese Antonio Franciosa descrive il suo “Tenere pulito, grazie”, l’ultimo lavoro che porta la sua firma.
Un “ciclo” carico di contenuti emotivi “Tra il ritmo e la melodia di lavatrici e stoviglie, la disarmonica armonia dell’impegno sociale, la paternità felicemente faticata, l a ‘casalinghitudine operaia’, le passioni sonore, gli ascolti e la pratica condivisa”.
Esperienze quotidiane la cui lettura è finita sulle righe a formare poi una canzone. “Ho iniziato a lavorarci con una loop station sovraincidendo improbabili linee di chitarra, basso, sinth e percussioni varie”. Il prodotto finale è così costituito da un “arrangiamento dei brani in una forma essenziale ma funzionale, gli interventi mirati di amici e grandi musicisti poi, hanno impreziosito tutto il lavoro”.
Tredici brani nel lavoro di Franciosa in cui si riversano le sue passioni e le sue lotte, quelle ambientali e sociali, le tematiche attuali.
Ad accompagnarlo il fonico Giorgio Pontone, dello studio Fg di Sulmona, “colonna portante e ‘sopportante’ di questo lavoro. Ha curato le riprese dei suoni, il missaggio e suonato le tastiere in alcuni brani, ha collaborato alla costruzione del disco con grande passione e professionalità, a lui il mio primo grande ringraziamento”.
Ed ancora Rosanna Di Lisio, Danilo Avolio e Massimo Domenicano parte del gruppo Andamarosa, e poi Redi Hasa, Marco Salcito, Pasquale Laino, Massimo Giammarco, Alfredo Franciosa.
Il disco si può acquistare per il momento a Sulmona presso Kaos dischi e presso l’Ufficio Turistico.
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