Torna la Ovidii Taberna in versione estiva

Sarà inaugurata oggi alle 18 la versione estiva dell’Ovidii Taberna, la raccolta del patrimonio libraio e letterario su Ovidio organizzata in occasione del bimillenario dalla Dmc Terre d’Amore in Abruzzo e dall’associazione culturale Fabbricacultura. La mostra raccoglie oltre 200 libri antichi sull’opera del poeta, pubblicati nel corso dei secoli, segno dell’importanza che le opere ovidiane hanno sempre avuto nel corso dei secoli. Come quello  del sulmonese Ercole Ciofano, pubblicato dal famoso editore e letterato rinascimentale Aldo Manuzio, un imprenditore illuminato. “E’ un testo raro, oggi esistente in pochissime copie, dedicato alle osservazioni dell’umanista sulmonese sulle ‘Metamorfosi’ di Ovidio e rappresenta il primo volume tascabile della storia- spiega la nota degli organizzatori-. I testi in mostra provengono da ogni parte del mondo, non solo dall’Italia ma anche da Francia, Germania, Stati Uniti, Olanda, Belgio. Le opere, in maggior parte, contengono tavole che ne rappresentano la trama, disegnate e incise dai più famosi artisti come, per citarne uno fra tutti, Picasso. Gli editori sono i più celebri di ogni epoca:  oltre Manuzio,  anche Platin e Bodoni”.

“Nelle edizioni passate questa mostra ha sempre riscosso grande successo, arrivando a far registrare oltre tremila visite nell’arco di quindici giorni – sottolinea Mariadora Santacroce, vice presidente della Dmc – questi antichi volumi riescono sempre a suscitare la curiosità ed il fascino dei visitatori, per questo siamo certi di ripetere anche nelle giornate del Ferragosto un gran successo di pubblico e di critica, nel segno di un Bimillenario che in città stiamo vivendo con intensa passione”.

La mostra resterà aperta fino a sabato 19 agosto e potrà essere visitata tutti i giorni dalle 18 alle 22.