
Ennesima aggressione ieri nel carcere di Sulmona, questa volta, però, non da parte di criminali comuni, ma ad opera di un “ladro di natura”.
Una gazzaladra, infatti, si è intrufolata, probabilmente attratta dal luccichio delle mostrine di un agente di polizia penitenziaria, dietro le sbarre di via Lamaccio, attaccando un agente in picchiata e beccandolo in testa.
Tant’è che è stato necessario ricorrere alle cure dell’infermeria per le ferite riportate sui padiglioni auricolari. Nulla di grave, un po’ di spavento, e una storia che sembra uscita da un fumetto.
“Ci mancavano solo gli uccelli – commenta perplesso Mauro Nardella della Uil – come se non bastassero i ripetuti casi di aggressioni da parte dei detenuti ai baschi blu”.
La “ladra” è stata quindi “scarcerata”, in libertà condizionale.
ma per favore…
haahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahaahhahahahahahaha.
Ho schiacciato la casetta di una lumaca, c’e’ qualche impresa edile che puo’ aiutarmi?…….
Rocambolesco incidente. L’importante è che bene quel che finisce bene.
Potete dire al collega di onda tivVvvvvù come si scrive il cognome del regista Hitchcock?
Io anni fa alle giostre sono stato attaccato da un bruco mela
Immagino che l’agente si sia ingazzato…
stamattina un grillo voleva rapinarmi. Terrore puro…