Valle Peligna agli sgoccioli: Corfinio e Raiano chiudono i rubinetti

La crisi idrica presenta il conto anche al Centro Abruzzo, paradossalmente dopo le prime piogge che hanno coinciso con la fine di una stagione estiva che è stata secca, afosa e torrida sin dalle prime settimane di giugno.

La Saca ha comunicato che nei Comuni di Corfinio e Raiano, nella notte di oggi, 21 settembre, dalle ore 23:00, fino alle ore 06:00 verranno chiusi i serbatoi a servizio delle utenze comunali. Ciò andrà avanti fino al prossimo 3 ottobre. Una misura che riveste carattere d’urgenza, come spiega la stessa società, per sopperire alle criticità idriche registrate negli ultimi giorni. La Saca, inoltre, ha aggiunto che verranno adottate tutte le misure precauzionali del caso per evitare i disagi.

Non basta, quindi, il caro bollette all’orizzonte dell’autunno, che entrerà domani, a spaventare e a portare a limitazioni e accortezze nella vita quotidiana. Si è arrivati al punto di stare con l’acqua alla gola, ma in modo solo figurato.

27 Commenti su "Valle Peligna agli sgoccioli: Corfinio e Raiano chiudono i rubinetti"

  1. Di male in peggio…basta dalfonsini

  2. … bisogna abituare le persone che ignorano le questioni vere/fondamentali e che non si rendono minimamente conto dei meccanismi di manipolazione a cui sono quotidianamente sottoposte … alle emergenze (di qualsiasi tipo esse siano), affinché poi queste accettino, supinamente, ogni tipo di nefandezza/porcheria, . la questione, invece, andrebbe trattata con serietà (ma questo andava fatto già da molto tempo fa), ovvero risistemazione della rete fognaria (che perde acqua in gran quantità) e non con la solita propaganda fasulla della scarsità dell’acqua dovuta al mitico cambiamento climatico (che invece nasconde scandalosi interessi/appetiti) … suvvia non scherziamo 😉

  3. Credo si tratti di un lapsus.
    Sicuro che si tratti di rifare la “rete fognaria” che perde acqua in gran quantità per il problema esposto? 😉
    O la manipolazione delle menti è già “conclusa e peggio validata”? 😉

    • … che la rete fognaria perda mediamente il 40% dell’acqua è un dato di fatto, se poi lei lo vuole negare pace all’anima sua, . poi con riferimento alla manipolazioni delle menti, non rendersene conto, significa subirla senza manco saperlo (che è poi il risultato che si vuole raggiungere… e infatti a quanto pare nel suo caso l’obiettivo viene centrato) 😉

      • Preso atto che non via sia stato alcun suo errore trascrittivo, che si parli di “acqua potabile” o che si parli di “liquami”, il gestore è il medesimo come potrebbero esserlo le potenziali ditte interessate; e se come afferma vi sono questi “scandalosi interessi/appetiti”, lei che sa e che non è assolutamente “manipolato” dovrebbe segnalarlo ai preposti organi.
        Resta inevaso da lei l’indicare la sua soluzione alla criticità idrica che le ricordo nuovamente essere l’oggetto del servizio, come anche segnalarne eventuali disservizi sofferti al di fuori di quanto indicato dal gestore.

  4. … attenzione la questione dei meccanismi di manipolazione (ovvero dei condizionamenti mentali) a cui quotidianamente l’essere umano è sottoposto è un modus operandi che viene messo continuativamente in atto in ogni settore della nostra esistenza (ma mi rendo conto che per coloro che non immaginano neppure che ci sia, la cosa suonerà nuova/sorprendente/straniante … ma le assicuro che non lo è neanche un po’), . poi per quanto riguarda la problematica idrica … non penso che lei possa negare, che tra la sorgente e l’utilizzatore, cioè lungo la rete idrica non ci siano delle notevoli perdite d’acqua (elementare e tra l’altro direi già verificato) 😉

    • Per favore, ora non manipoli lei svicolando l’articolo, il suo contenuto, le sue affermazioni e non dando risposte ai quesiti posti. Sia chiaro almeno lei, almeno ci provi, uno alla volta e senza fretta, blocchiamo queste fantomatiche “perverse” manipolazioni.
      Le segnalo che nel suo scrivere continua a fare ripetutamente confusione tra rete idrica e rete fognaria, si decida su e di cosa vuol informare il lettore in modo mirato.
      Questa è una testata giornalistica e non un sito di divulgazione scientifica.

  5. … l’articolo fa riferimento alla crisi idrica, quindi è ovvio che parlo della rete idrica … basta leggere il contenuto con un minimo di attenzione per capirlo … mi pare evidente e spero che adesso lo sia anche per lei (in conclusione il suo dubbio leggendo il contenuto dei miei commenti non è MAI STATO FONDATO), . dopodiché le manipolazioni/mistificazione non sono mai fantomatiche … infatti lei nel suo piccolo e maldestramente ha provato a mistificare la realtà (che però purtroppo per lei non aveva fin dall’inizio alcun appiglio) 😉
    N.B … chi scrive si qualifica con il suo nome e cognome … invece vedo che lei si nasconde dietro “termini di fantasia”, . basta questo per chiudere ogni tipo discorso 😉

    • E già, la rete fognaria nei commenti non l’ha tirata in ballo lei e di certo si “manipolano” più facilmente gli “scandalosi interessi/appetiti” che non è riuscito a dimostrare “FONDATI” nei suoi certi “APPIGLI”.
      Grazie per aver messo termine alla inutile quanto “MANIPOLATA” pantomina.

      • … il contenuto dei miei commenti risulta evidente … e lei che si è maldestramente aggrappato al termine FOGNARIO per mistificare e sviare la sostanza della questione, che invece è stata sempre lapalissiana, . pertanto la invito a porre fine ai suoi insensati contorcimenti lessicali che non fanno altro che dimostrare la sua RIDICOLAGGINE,. ma da chi si nasconde dietro i nomignoli di fantasia cosa ti ci vuoi aspettare? … ovviamente meno di zero 👎

        • Da tastiera prema CTRL+F scriva FOGNARIA e forse stavolta noterà e capirà il suo ripetuto fuori tema rispetto all’articolo che le ricordo essere la crisi idrica e non “la risistemazione della rete fognaria (che perde ACQUA in gran quantità)” come da suo commento Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 10:52.
          Sempre CTRL+F e scriva IDRICA e poi verifichi con il commento Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 15:18 :”per quanto riguarda la problematica idrica … non penso che lei possa negare, che tra la sorgente e l’utilizzatore, cioè lungo la rete IDRICA (nota temp: quindi non FOGNARIA) non ci siano delle notevoli perdite d’ACQUA (elementare e tra l’altro direi già verificato) e anche Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 16:04 : “… l’articolo fa riferimento alla CRISI IDRICA, quindi è ovvio che parlo della RETE IDRICA … “.
          Mi scusi, ma delle due l’una, o l’acqua potabile o i liquami fognari.
          Forse così le sarà tutto più “limpido e meno torbido”… lo spero fortemente.

          • … vedo che lei che continua a nascondersi dietro nomignoli fantasiosi, ci tiene a qualificarsi ad ogni costi come … IDIOTA COMPLETO (non si offenda, mi sono solo semplicemente limitato a chiamarla con il suo nome, ovvero quello che lei nasconde dietro nomignoli cretini) faccia pure, si accomodi … la lascio volentieri ai suoi insensati e ridicoli contorcimenti lessicali … adios IDIOTA ✂️

  6. @Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 19:38
    Dove non arriva la ragione, arrivano gli insulti.
    Insulti che la qualificano nella sua capacità cognitiva e discernitiva.
    Ne vada orgoglioso.

    • … i miei non erano insulti, nei commenti di risposta mi sono semplicemente limitato a descrivere i suoi insensati e ridicoli contorcimenti lessicali, che lei continua ossessivamente a ripetere, anche dopo il mio chiarimento, che comunque non era neanche necessario … visto che la sostanza della questione era del tutto evidente fin dall’inizio, . quindi lei non deve prendersela con me, ma soltanto con se stesso, inutile da parte sua cercare maldestramente di svicolare …

      • Lei ne fa una questione di lessico, quando contrariamente come sopra riportatole a esempio, sono i suoi contenuti esposti ad essere errati e contorti e il suo non riconoscerlo non è certamente un mio problema. Il suo è più un problema di natura compulsivo confusionale, al limite dell’ossessivo, piuttosto che di abilità analitica di cui certamente deficita dandone continuamente dimostrazione.

        • … tolga il termine rete FOGNARIA e inserisca il termine rete IDRICA che poi è quello che ho effettivamente utilizzato in tutti gli altri commenti (cosa che ovviamente intendevo fin dall’inizio, visto che nell’articolo in questione si parlava di crisi idrica … quindi come potevo riferirmi ad altro?) ed il suo RIDICOLO problema interpretativo si risolve … o almeno così dovrebbe essere, se poi lei vuol continuare a far finta di non capire, o magari vuole provare a mistificare la realtà, faccia come le pare … a me non può fregarmene di meno, il problema è tutto suo 😉

          • Alleluia… Finalmente ha compreso l’errore trascrittivo (fognaria x 2 volte) … il famoso lapsus che aveva negato fin dal mio primo commento e che l’ha inviluppato in un irrefrenabile turbinio demenziale di commenti.
            Visto che non era un problema lessicale? Cosicché anche il castello della manipolazione è miseramente crollato.
            Grazie di cuore.

  7. temp … ripeto (come già segnalato fin dall’inizio) … ma parlando di crisi idrica come potevo riferirmi ad altro? … e come ha fatto lei anche solo ad immaginare che la sostanza del mio commento potesse essere diversa? … ecco direi che il suo alleluia è giunto con colpevole ritardo, il tutto dovuto ad un suo insensato e inutile contorcimento mentale 😉

    • Guardi che è stato lei a confermarlo a spada tratta nei suoi commenti, non io. Il mio immaginario che poi non è (il lapsus), lo ha fugato con i suoi ripetuti commenti e alimentato con imperterrita costanza, fino al commento delle 23.52.
      Suvvia… non credo sia il caso di iniziare nuovamente.
      Ci dorma sopra.

      • … lei continua a rimescolare le carte … se la questione di cui si parla è la rete idrica e ovvio che poi non ci si può che riferire alla rete idrica (così come scritto ripetutamente nei miei commenti successivi al primo) trattasi di una conseguenza logica che non meritava nessuna ulteriore spiegazione … se poi lei nei suoi commenti per il fatto che io abbia utilizzato anche il termine fognario (ma che ovviamente era da intendere come idrico, bastava leggere tutto il resto del commento per capire facilmente che l’intendimento era chiaramente quello) e grazie a questo ha intessuto una polemica insensata/inutile/ridicola sono problemi suoi (se né faccia una ragione) 😉, quindi da parte mia la posso chiudere qui 😉

  8. … (per la precisione) prenda atto … commento 15:18 “problematica idrica … rete idrica” ; commento 16:04 “crisi idrica … rete idrica”; … successivamente seguono altri commenti dello stesso tenore, . quindi risulta palese l’insensatezza della sua polemica, direi … elementare Watson 😉 … se poi lei vuole continuare con i suoi contorcimenti mentali, si accomodi, problemi suoi 😉

    • Mi aspettavo un minimo di correttezza.
      L’analisi la deve far partire dall’inizio:
      1 – Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 10:52 “risistemazione della rete FOGNARIA (che perde acqua in gran quantità) e non con la solita propaganda fasulla della scarsità dell’acqua dovuta al mitico cambiamento climatico (che invece nasconde SCANDALOSI INTERESSI/APPETITI)
      2 – temp | 22 Settembre 2022 at 11:47 “Credo si tratti di un lapsus. Sicuro che si tratti di rifare la “rete FOGNARIA” che perde acqua in gran quantità per il problema esposto?
      3 – Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 12:42 “… che la rete FOGNARIA perda mediamente il 40% dell’acqua è un dato di fatto, se poi lei lo vuole negare pace all’anima sua,”
      4 – Dal commento 3 parte il sequel di rimpalli in cerca della verità, fino al fatidico commento:
      5 – Domenico Di Mattia | 22 Settembre 2022 at 23:52 “… tolga il termine rete FOGNARIA e inserisca il termine rete IDRICA che poi è quello che ho effettivamente utilizzato in tutti gli altri commenti (cosa che ovviamente intendevo fin dall’inizio, visto che nell’articolo in questione si parlava di crisi idrica … quindi come potevo riferirmi ad altro?).

      Ben 13 ore dal primo commento per “notare” l’errore certamente non voluto (il LAPSUS) che purtroppo per lei in tutto questo lasso di tempo non ha notato, ne corretto e anzi fuorviato nella “reale comprensione” come da commento 3, come lascia senza seguito accuse SCANDALOSE.
      Dove lei vede polemica, dovrebbe vedere la correttezza del contenuto dei commenti.
      Io di problemi non ne ho.. io.

      • … se la rete perde acqua è ovvio che non può essere quella fognaria, non avrebbe dovuto neppure farlo notare, ma comunque anche se non era necessario nei successivi commenti, per eliminare ogni equivoco, ho utilizzato il termine rete idrica … che ovviamente era l’intendimento iniziale, . in conclusione possiamo quindi sostenere con ragionevole certezza che la sua reiterata e inutile polemica sta diventando sempre più ridicola/stucchevole, insomma i suoi contorcimenti bambineschi stanno diventando patologici, abbia pietà di se stesso 😉 e metta un argine alla sua deriva 😉

        • È lei che delle sue “erronee ovvietà” avallate nei commenti 1 e 3 che ha dato la piega errata ai commenti, che solo verso il termine ha con difficoltà ammesso.
          Talmente era concentrato nel diffondere il pensiero manipolativo ai più sconosciuto (…bisogna abituare le persone che ignorano le questioni vere/fondamentali…), e i scandalosi interessi/appetiti (di CHI non meglio precisati) che si è da solo stretto in una morsa fatale, tant’è che non ne ha fatto più menzione.
          Da una sua abbozzata critica di gestione IDRICA (EX fognaria, vede come l’aiuto?), che poteva prendere una piega anche interessante se la continuava, ha condotto il discorso in una “estrema e sterile campagna di difesa” da cui nell’ultimo suo commento ne ha è tirato fuori solo una lezione di fluidodinamica che hanno l’unico effetto di spazzare via le sue errate trascurate trascrizioni.

          • … vedo che lei continua a rispondere, ma lo fa (colpevolmente) senza prendere atto di quel che scrivo … se invece lo facesse/avesse fatto, la questione si sarebbe risolta già da ieri con il mio commento delle 15:18, . ma evidentemente il “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” le si attaglia alla perfezione, peccato per lei però che continuando così (ovvero a ripetere ossessivamente una tiritera insensata) si scava una fossa sempre più profonda, . poi a proposito dei meccanismi di manipolazione di cui le dicevo all’inizio, questi facevano parte di un discorso più ampio … ma a quanto pare lei non è in grado di sostenerlo, quindi torni nel suo recinto 😉
            N.B … mi chiedo visto che lei continua a nascondersi dietro un nomignolo, ma non è che lei è l’autore dell’articolo (chissà?) 😉

  9. Mi attengo ai fatti:
    suoi 10.52 e 12.42, questi i commenti che hanno dato il la al tutto.
    Nessuna perfezione, ma il voler seguire un filo discorsivo e logico che lei ha subito errato già dal suo 1° commento e reiterato come corretto nel 2° commento per e che ha solo rivisto nel commento delle 23.52.
    Questi i fatti, che per lei sono tutt’altri.
    Per i discorsi di manipolazione più ampi, ci provi prima a spiegare le insinuazioni affaristiche piuttosto che vendere aria fritta. L’auto convincimento lo tenga per lei.
    Verba volant, scripta manent.

    E per restare al titolo dell’articolo non dimentichi che “gutta cavat lapidem”.

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