“Wake Up Lavoro 2”, oltre un milione di euro per 105 tirocini e 15 borse per l’inclusione sociale

E’ stato reso noto dal Comune di Sulmona l’avviso relativo al progetto Wake Up Lavoro 2, approvato e finanziato dalla Regione Abruzzo. Un intervento volto a favorire e attuare l’incremento dell’occupazione e dell’inserimento nel mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili. Il progetto permetterà, di conseguenza, di consolidare le competenze metacognitive, nonché a promuovere e ad attuare le pratiche per l’inclusione a livello lavorativo, contrastando l’esclusione sociale.

Al Comune sulmonese, Ente Capofila dell’Ambito Sociale Distrettuale Peligno, andrà la comma di 1.291.666,67 euro per l’individuazione e la redazione del progetto di inclusione lavorativa per le persone in condizione di svantaggio e povertà. In totale verranno attivati 105 tirocini e 15 borse di lavoro in favore delle persone individuate. L’avviso è rivolto a coloro che hanno la residenza in un Comune dell’Ambito Distrettuale Peligno o Sangrino. Potranno presentare la domanda (entro il 30 giugno) gli utenti dei Servizi Sociali dell’Ambito e/o Servizi Sanitari o sociosanitari competente, ovvero nuovi richiedenti comunque in carico ai servizi alla data di pubblicazione del predetto Avviso; persone disoccupate o inoccupate.

Il progetto è in partenariato con l’ATS costituita dal Comune di Castel Di Sangro ECAD dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 6 Sangrino, dalla ASL 1 Abruzzo, dall’ANFFAS Sulmona, dal Consorzio PMI Alto Sangro, dalla Cooperativa Sociale Horizon Service, dalla Cooperativa Sociale Nuovi Orizzonti Sociali, dalla SGI Soc. Coop. impresa Sociale a rl e dalla SINTAB srl, nell’ambito delle attività finanziate dal programma regionale europeo plus 2021 – 2027.

Gli assessori alle politiche sociali dei Comuni di Sulmona e di Castel di Sangro, Paola Fiorino e Raffaella Dell’Erede, hanno evidenziato il loro apprezzamento nei confronti di tutti gli operatori degli uffici competenti per l’impegno profuso al fine di raggiungere l’ottimo risultato dell’approvazione e del finanziamento del progetto.

“Sul tema di inclusione e protezione sociale – scrivono in una nota congiunta – non possono e non devono mai spegnersi i riflettori. Operare per garantire alle fasce più deboli un’attenzione particolare è, e resta, uno degli obiettivi principali delle Amministrazioni coinvolte”.