Poche iscrizioni, salta il turistico

È vuota la prima classe dell’indirizzo turistico commerciale del De Nino-Morandi che per l’anno scolastico 2017/2018 resta fermo. Non ci sono state, infatti, abbastanza iscrizioni, si parla di tre al massimo quattro adesioni, decisamente troppo poche per formare una classe e condannando, a voler estremizzare,  il territorio alla non gestione del settore turistico, per alcuni l’unica strada  in grado di trainare il territorio fuori dal pantano della latente e perseverante crisi economica.

A molti, anche laureati in altre materie, dedicarsi ad uno dei tanti rami parte della costellazione turistica ha rappresentato un impiego, un aiuto, un modo per arrotondare lo stipendio a fine mese. Si moltiplicano corsi vari di marketing territoriale ed associazioni e cooperative impegnate in questo settore, un salvagente economico che nel tempo si è guadagnato il suo seguito di operatori. Ma di lavoro da fare, ad oggi, ce n’è ancora molto, a partire proprio dal formare quella classe manageriale in grado di prendere decisioni opportune sul da farsi e, a volerla dire tutta, anche sul non farsi, e che sia allo stesso tempo innamorata di questa terra. La Valle Peligna è ancora sprovvista di queste figure e di persone in grado di dare quel quid in più.

Comprendere le motivazioni del flop di iscrizioni  non è semplice, eppure la formazione fornita dall’indirizzo turistico è ampia e variegata: tre lingue (inglese, tedesco e cinese), diritto e legislatura turistica, economia aziendale, arte e territorio, per citare solo alcune delle materie oggetto di studio. Nonostante ciò ad avere la meglio, anche quest’anno, sono il liceo scientifico e l’istituto tecnico industriale che hanno registrato iscrizioni di massa.

In una terra vocata al turismo, così dicono,  qualcosa non torna perché di riscontri effettivi, di una certa fiducia in questo settore qui in valle non sembra esserci nemmeno l’ombra e, si sa, crederci sarebbe il primo passo per raggiungere l’obiettivo.

Simona Pace

 

Commenta per primo! "Poche iscrizioni, salta il turistico"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*