Affidamento Area Celestiniana, vertice indigesto per la minoranza: “Incontri segreti a palazzo”

Non è stato digerito, da parte della minoranza, il vertice intrattenuto lo scorso sabato tra l’assessore al Turismo, Andrea Ramunno, e associazioni finalizzato alla risoluzione dell’impasse sull’affidamento dell’Area Celestiniana del Morrone. Un confronto dal quale sono uscite due proposte per la gestione dell’area, una avanzata dall’associazione Celestiniana, e un’altra da parte dello IAT di Sulmona. Summit malvisto dai consiglieri di minoranza Di Rienzo, Nannarone, Proietti, Di Rocco e Santilli, in quanto “non divulgato alla stampa né partecipato ai consiglieri comunali”.

Un incontro nelle tenebre e “nelle stanze segrete di palazzo, come spiegano i cinque consiglieri che contestano il modo e l’affidamento del patrimonio culturale dell’ente comunale. Ciò che viene contestato, in particolare, è l’aver tenuto all’oscuro il Consiglio Comunale del summit intrattenuto da Ramunno con le associazioni. “Modo e affidamento delle devono essere riportati in Consiglio Comunale – commentano – per stabilire preventivamente tanto le modalità di selezione quanto i contenuti dei progetti che non possono che essere presentati a seguito di una procedura ad evidenza pubblica/manifestazione di interesse e non nelle segrete stanze di Palazzo San Francesco, men che meno concordate personalmente dall’assessore (senza alcun mandato specifico)”.

“Ovviamente – prosegue la nota – non è dato sapere come e perché o sulla base di quali “inviti” siano pervenuti all’Ente detti progetti e quali siano i contenuti relativamente a quali indicazioni”. La minoranza ha richiesto alla Segreteria Comunale, al sindaco Gianfranco Di Piero e al Prefetto dell’Aquila, di verificare se il vertice, scoperto solo grazie agli articoli comparsi sugli organi di stampa, “risulti o meno conforme a quanto disposto dal TUEL in materia di affidamento/concessione dei siti pubblici e di competenze funzionali all’interno dell’Ente sempre secondo il TUEL”.

5 Commenti su "Affidamento Area Celestiniana, vertice indigesto per la minoranza: “Incontri segreti a palazzo”"

  1. Al comune ci sono le segrete… | 14 Maggio 2024 at 15:21 | Rispondi

    Sce i carbonari…ma per piacere…stiamo parlando di associazioni non di società a scopo di lucro…

  2. Buongiorno mondo…

  3. La Nannarone sempre più organica a quel famosi civici di cui per anni ha constatato l’operato,accusandoli di tutte le peggiori nefandezze. Se li ritieni per anni la causa di tutti i mali non ci firmi i comunicati insieme, un conto fare opposizione alla tua ex maggioranza altro diventare tutt’uno con quel mondo che si è sempre contestati. Si critica la maggioranza per mancanza di coerenza e poi si è ancora più incoerenti.

  4. Ma andassero a fatià, basta con questa logica dell’ ostruzionismo a ogni costo per strumentalizzazione politica.
    Spiace constatare come ormai il consiglio comunale e taluni consiglieri siano diventati un impedimento a qualsivoglia iniziativa, e rappresentano non i cittadini che li hanno eletti ma cerchie di interessi personali, corporazioni e consorterie.

  5. Nelle stanze segrete del,palazzo. Siamo alle comiche di una opposizione che ormai non sa più cosa inventarsi. Stanze segrete incontro nelle tenebre per ombreggiare e sollevare il solito venticello del sospetto. Sanno solo fare illazione aizzare le folle ombreggiando malaffare e dietrologie da strapazzo. Sono una vergogna per la città. Un incontro fatto da un assessore dove doveva svolgersi se non nel comune? In un bar? Incontro nelle tenebre talmente tenebre che ne scrive questo sito. Ormai siamo alle comiche di una opposizione e di una ex consigliera passata nell’incoerenza più totale con i civici tanto detestati che non avendo argomenti solleva maleodoranti sospetti in assenza di politica e di idee. Sono stati affidati i lavori? No lo stesso articolo da cui dicono di essere stati informati concludeva che per l’ affidamento ci vuole tempo quindi?
    Questa opposizione opera solo per i propri interessi e contro la città, e la consigliera ormai è una incoerenza vivente che siede vicino e firma comunicati insieme a quelli che fino a poco tempo fa erano il cancro cittadino. Stai a vede che nella prossima tornata elettorale si candida insieme a loro. Sarebbe la giusta conclusione di una carriera politica basata sulle capriole.
    E sul metodo di sollevare sempre stupidi e inutili sospetti sulla base di una legalità e moralità strumentale e d’accatto meglio stendere un velo pietoso. Niente politica zero interesse per la città solo vendetta rancore e ricerca di facile consenso, alle urne così da poterli mandare. Casa che se dipendesse da questi Sulmona starebbe all’età della pietra.

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