Biblioteca comunale, il Meet Up ricorda l’idea del trasferimento nell’ex Carispaq

Il Meet Up- Amici di Beppe Grillo Sulmona accoglie il passetto avanti annunciato sulla biblioteca comunale di Sulmona che vedrà un incontro, la prossima settimana, tra “la Sovrintendente ai beni librari per l’Abruzzo, Rachele Colella, l’assessore alla cultura del Comune, Manuela Cozzi, il consigliere regionale Antonietta La Porta”.

(foto Oneshootlive)

“Umidità e muffe la fanno da padrone nei locali – ricordano i grillini -, abbandonati da 10 anni, dell’ex collegio gesuita ove alloggia anche il Liceo Classico. Oltre 40.000 volumi, fra cui preziosissime edizioni Cinquecentine e numerose e pregiate edizioni storiche, rischiano letteralmente di ‘dissolversi’ per incuria. Ebbene si farà il punto sulla situazione e, si spera, sulla destinazione pro tempore della Biblioteca, in attesa che finalmente partano i tanto attesi lavori di ristrutturazione dei locali in cui ha sede”.

I Cinque Stelle avanzano anche una proposta di collocazione “dell’intera biblioteca negli ampi locali dell’ex Carispaq, in pieno centro storico. Ricordando inoltre che nel marzo dello scorso anno il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, aveva proposto all’allora assessore Cristian La Civita il progetto di fare di detta struttura il ‘Palazzo della Cultura’, progetto che incassò il sì dell’amministrazione, il sindaco non potrebbe chiedergli di intercedere presso la proprietà per rendere disponibile il palazzo proprio ad ospitare pro tempore l’intera Biblioteca Comunale?”.

Preservare e non smembrare, questo sostiene il Meet Up.

4 Commenti su "Biblioteca comunale, il Meet Up ricorda l’idea del trasferimento nell’ex Carispaq"

  1. Antonio Rosmini | 2 Aprile 2019 at 18:17 | Rispondi

    Viene da domandarsi perché nello stesso palazzo sono perfettamente agibili i locali di privati, quali il Caffè letterario e l’agenzia di viaggi, mentre i locali pubblici, il liceo e la biblioteca sono inagibili.
    Che strano terremoto! Nemico del pubblico e amico del privato? Misteri! Vorrei tanto essere autorizzato ad entrare nel liceo e nella biblioteca e vedere come stanno effettivamente le cose. Voi che gestite questo giornale avete senz’altro più potere di un singolo cittadino: chiedete di verificare lo stato dei luoghi. Fareste un buon servizio alla società cittadina e alla verità

  2. Lo Stato dei locali, le assicuro, é fatiscente se non per problemi strutturali dovuti al sisma (su cui lei giustamente si pone delle domande e dei dubbi) almeno per le conseguenze dell’abbandono. Nella biblioteca il pavimento é ricoperto da uno strato di muffe e l’aria umida é irrespirabile: insalubrità dei locali per le persone, figuriamoci per dei volumi antichi!

  3. con tutto il rispetto …..ma ancora Taglieri va girando ?? Ancora ????????e basta caxxo

  4. bene , amministratori,consiglieri,eletti rappresentanti e loro indicati, passati,attuali ed anche futuri…tutti degli incapaci, inconcludenti,campioni di chiacchiere,annunci,dichiarazioni,proclami,confronti,ecc,ecc..basterebbe un po di buonsenso e praticita’…per trovare giuste soluzioni alla quotidianita’,tutti sapienti,scienziati,
    addirittura ” dei ” per i tanti tifosi sudditi…tutti mediocri,insufficienti,scarsi,anzi degli inetti,volutamente negligenti…per gli interessi particolari,le soluzioni sono sempre pronte,rapide,efficaci,o no?

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