Blitz dei Nas al Centro di salute mentale

Visita dei Nas questa mattina al Centro di salute mentale e al Centro diurno psichiatrico di viale Mazzini: un controllo serrato su documenti e locali in risposta alla denuncia fatta dal sindacato Nursind nei giorni scorsi.
I carabinieri del maggiore Domenico Candelli in particolare sono stati chiamati a verificare le autorizzazioni urbanistiche e di accreditamento sanitario della struttura, trasferitasi alla fine di agosto dai locali comunali dell’ex Croce Rossa per far posto alle scuole.
Secondo il sindacato che ha presentato un esposto, infatti, la struttura di viale Mazzini non solo non avrebbe le autorizzazioni necessarie, ma sarebbe carente anche dal punto di vista strutturale: con barriere architettoniche, allacci di gas e luce non volturati e mancanza parziale delle certificazioni antisismiche.
Accuse che il manager della Asl Rinaldo Tordera ha prontamente rispedito al mittente, spiegando che gli iter autorizzativi sono in corso e non dipendendo dalla macchina amministrativa della Asl e che impianti e volture sono in fase di adeguamento (in particolare in attesa dell’aumento di potenza da parte dell’Enel, che attiverebbe a pieno regime l’ascensore per i disabili).
A stabilire chi ha ragione saranno ora i carabinieri del Nas che questa mattina oltre a visionare atti e documenti, hanno ascoltato anche i responsabili della Asl e chi, in particolare, si è occupato della gara d’appalto conclusa lo scorso anno.
A detta della stessa Asl i locali di viale Mazzini sarebbero in realtà tra i migliori tra quelli utilizzati a scopi sanitari, di gran lunga con standard più alti rispetto, ad esempio, alla struttura dei Comboniani dove si effettuano anche cure sanitarie più delicate, come la somministrazione dei vaccini.

1 Commento su "Blitz dei Nas al Centro di salute mentale"

  1. bene,per il sindacato:due pesi due misure,a chi si a chi no,ok per quelle di proprieta’ degli interessi particolari,no per altre….le strutture,tutte, devono avere dei requisiti,nulla osta,
    certificazioni.autorizzazioni,criteri ,ecc,ecc stabiliti per Legge…quindi controlli,verifiche per tutti,gli annunci del “manager” (nominato da incapaci) non sono certezze,non garantiscono nulla,dunque? Credibilita’,aktro che spot pubblicitari…o no?

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