Lola Di Stefano, arrivano Nas e ispettori Asl

(i bagni della materna oggi)

A scuola questa mattina non c’erano solo gli studenti: militari del Nas e ispettori della Asl, hanno fatto infatti visita oggi alla scuola Lola Di Stefano, al centro in questi giorni di un esposto inviato alla magistratura, ai dirigenti del Provveditorato, alle forze di polizia, alla Asl e al Comune di Sulmona.
Un controllo minuzioso di cui non ancora si conoscono gli esiti (qualcosa si dovrebbe sapere domani) e che ha riguardato la verifica delle condizioni igienico sanitarie, nonché strutturali (di idoneità degli spazi) della scuola.
All’attenzione del Nas e degli ispettori Asl, in particolare, le condizioni dei bagni e dei locali nei quali vivono quotidianamente i circa 250 alunni della materna e della primaria, ma anche la verifica dell’occupazione degli spazi al primo piano che un’ordinanza comunale limita a tre.
Il Germe proprio l’altro ieri, a seguito dell’esposto, aveva fatto una visita a scuola, verificando come le condizioni igieniche dei bagni fossero impeccabili, ma come, anche, molte delle criticità denunciate nell’esposto avessero un fondamento indiscutibile.
Starà ora agli organi di controllo valutare se queste criticità siano passibili di censura o di altro tipo di provvedimento. Nella speranza che gli studenti della scuola possano continuare a frequentare in tranquillità un anno scolastico che, per tutti e non solo per loro, è partito non proprio nel migliore dei modi.

2 Commenti su "Lola Di Stefano, arrivano Nas e ispettori Asl"

  1. In questa città ormai si è solerti a giorni alterni o a seconda di beghe personali che di certo non tengono conto delle esigenze della collettività. Che facciamo se qualcuno decide che i locali non sono idonei? Faremo fare lezione ai figli ognuno da casa propria con la wifi? Basterebbe un po’ di buon senso, meno ipocrisia e più collaborazione da parte di tutti e forse le cose comincerebbero a funzionare.

  2. bene,poi quando ( il caso,la sfortuna,il destino ,il credo religioso ,ma anche e soprattutto la voluta negligenza) accade la disgrazia allora tutti cercano i colpevoli,i responsabili dei mancati controlli…sotto gli occhi di tutti “le criticita'” degli edifici/strutture pubbiche del nostro borgo,tutti gli eventi ruolo decisionale per le priorita’ di spesa guardano dall’altra parte,fanno finta di niente…”funzionale ” l’abbazia del santo spirito,sicura,moderna ,dodata di tutti i servizi ,comfort,ecc,ecc il buon senso….degli interessi prticolari,o no?

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