Da Tresca a Ovidio, il salto nella storia dei cittadini illustri

Ovidio e Carlo Tresca. Quello di venerdì 26 ottobre sarà per Sulmona un pomeriggio di celebrazioni e se non fosse per quell’ora che separa le inaugurazioni ai due dedicate, il primo della statua di piazza XX settembre, il secondo della lapide affissa sulla casa natale, quasi quasi ci scappava l’incidente diplomatico. Forse un pochino anche tra Canada e New York con le quali Sulmona, nel primo e nel secondo evento, sarà collegata. Ma andiamo con ordine, cronologico  per evitare di fare torti.

Rivoluzionario, anarchico, sindacalista e antifascista, nel 75esimo anno dalla morte di Tresca, il più importante dirigente a cui Sulmona ha dato i natali, alle ore 16, nella sala conferenze della Camera del Lavoro (Vico Del Vecchio) si svolgerà la conferenza “Carlo Tresca nel movimento operaio italoamericano e nel movimento antifascista internazionale”, a cura del professore Mauro Canali e con l’introduzione di Edoardo Puglielli del Centro Studi e Ricerche “Carlo Tresca”, tra gli organizzatori insieme all’associazione culturale Clemente De Caesaris, Collettivo Altrementi, associazione culturale “Panfilo Serafini”, Università Sulmonese della Libera Età, Archeoclub Sulmona e Collettivo Studentesco Sulmona. Alle 17.30 l’evento si sposta in via San Cosimo 2, dietro piazza XX settembre, per l’inaugurazione della lapide e i saluti di Franco Pelino. Sarà questo il momento per un collegamento video, in diretta, con il Tresca’s Corner di New York, il luogo in cui fu assassinato l’anarchico sulmonese l’11/01/1943. Oltreoceano interverranno Marcella Bencivenni (Hostos Community College, Bronx, NY) e Stephen Cerulli (Calandra Italian American Institute). Tresca fu parte attiva “nelle lotte del lavoro per realizzare una società finalmente sottratta allo sfruttamento, alla violenza e alla competizione per la sopravvivenza a cui il capitalismo condanna gli esseri umani; una vita impegnata con coraggio nelle battaglie per l’edificazione di una forma di convivenza umana definitivamente giusta, capace di garantire il soddisfacimento dei bisogni e il pieno sviluppo di tutti gli uomini”. Dopo il suo assassinio John Dewey affermò: “Abbiamo tutti perduto un meraviglioso amante dell’umanità, ma il mondo è assai più ricco grazie alla sua vita”.

Da dietro piazza XX settembre non bisognerà spostarsi di molto. Nella piazza alle 18.30, infatti, il Comune ha fissato la cerimonia per restituire alla città la statua del grande poeta Ovidio il cui restauro è iniziato a fine agosto scorso. Non mancheranno, per questa occasione (per l’altra non si sa), il sindaco Annamaria Casini e l’assessore Alessandro Bencivenga. Come un fil rouge, neanche fossero stati presi accordi, anche qui ci sarà un collegamento con l’altra parte del mondo. In questo caso con  il sindaco della città canadese Vaughan (Canada), Maurizio Bevilacqua, originario di Sulmona, “per salutare la città a nome suo e dei suoi genitori, Azeglio e Filomena” fanno sapere dall’amministrazione. Sono loro, infatti, ad aver finanziato, con quasi 11mila euro,  il restauro. Sarà, questa, l’occasione per conoscere la storia della statua di Ettore Ferrari, inaugurata nel 1925, grazie al professor Raffaele Giannantonio, docente dell’università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Seguiranno, poi, gli interventi del funzionario storico dell’arte Sabap, Anna Colangelo, e della restauratrice di Firenze, Giulia Basilissi. Non mancheranno intervalli dedicati alle opere di Ovidio, interpretate dal Collettivo danza Dadalouve di Stefania Di Massa, e dagli studenti del Liceo Classico di “Ovidio” che leggeranno alcuni brani ovidiani. “Un momento di festa” secondo la Casini :“Ho accolto con grande onore la sensibilità della famiglia Bevilacqua che ha voluto mantenere la promessa in occasione del Bimillenario ovidiano- dichiara la prima cittadina-, dimostrando attaccamento alla patria”.

Per chi vorrà partecipare ad entrambe le iniziative, fortunatamente, non ci sarà da correre tanto. Basterà saltellare nella lunga storia dei concittadini illustri.

Simona Pace

 

 

 

 

 

 

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