De Nino-Morandi, il comitato: “A Sulmona subito il biennio”

Far tornare subito il biennio del De Nino-Morandi a Sulmona. E’ quanto chiede il comitato omonimo alla luce delle cinque aule libere presso l’istituto Mazara che torna, inoltre, a riproporre la soluzione già paventata durante un incontro avvenuto con il provveditore nel luglio scorso: “rimaniamo convinti che la soluzione migliore non consista nel fare una nuova progettazione e un’altra gara d’appalto che comporta tempi troppo lunghi, ma nell’attivare l’istituto di scorrimento della graduatoria delle imprese che hanno partecipato alla gara d’appalto già espletata e che ha visto i lavori bloccati per difformità progettuali della ditta vincitrice”. Secondo il comitato, infatti, i problemi sollevati potrebbero essere risolti facilmente e al contempo la soluzione prevede minor costi e tempistiche. Insomma, si spera ancora nel vedere rientrare gli studenti nel De Nino-Morandi dal prossimo anno scolastico. Una soluzione, questa, che torna viva in considerazione dell’annuncio dell’imminente dissequestro della struttura da parte della magistratura.
Ci si appella così alla “sensibilità” del presidente della Provincia che il comitato ringrazia, inoltre, per aver risolto il piccolo intoppo delle spese di viaggio che restano a carico dell’ente.
S.P.

 

 

1 Commento su "De Nino-Morandi, il comitato: “A Sulmona subito il biennio”"

  1. Il De Nino-Morandi è in estinzione. Il biennio significa una ottantina di ragazzi e ragazze in tutto. Ne vale la pena? Che male c’è se il polo tecnologico unito resta a pratola? Qualche paninaro di sulmona vende meno panini? Sulmona non sarà mai riconosciuta come leader del territorio finchè continuerà con questa miope politica di campanile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*