Due escursionisti sono dispersi sulla Majella e sono in queste ore in corso le ricerche da parte di tre squadre del soccorso alpino e speleologico, dell’elisoccorso del 118 di Pescara e dei carabinieri. I due escursionisti di cui uno maresciallo dei carabinieri di Castel di Sangro erano diretti a monte Amaro, la vetta della Majella. È stata ritrovata la loro auto nei pressi di Fonte Romana. Prosegue dunque la scia di interventi sulle montagne abruzzesi, solo ieri era stato ritrovato il corpo senza vita di un trentasettenne di Città Sant’Angelo sul monte Camicia, mentre altri due escursionisti uno di Lanciano e l’altro di Frosinone hanno perso la vita scivolando sul ghiaccio al ravone della Vespa, sotto monte Amaro.
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L’escursionista che si cerca sulla Majella è Fabio Cicone, maresciallo maggiore dei carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, molto conosciuto in Abruzzo, ed esperto alpinista. Cicone era solito andare in escursione, dormire in rifugio e riscendere l’indomani, ma questa volta il mancato rientro a casa ha messo in allerta il fratello che ha subito lanciato l’allarme. Non sono quindi due gli escursionisti dispersi come si pensava inizialmente. Intanto si sono aggiunti ai ricercatori anche gli uomini del soccorso alpino della guardia di finanza di Roccaraso.
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