Fedeltà e coerenza, la sfida di Forza Italia

Una Forza Italia schierata, compatta e ottimista, che strizza l’occhio al sondaggio che, come fa sapere il coordinatore regionale Nazario Pagano, li vedrebbe favoriti.

Per la tornata regionale, gli azzurri tutti in fila (anche se l’assenza della Bianchi, sfilata qualche tempo fa, si fa notare), sono pronti a chiudere la partita con una vittoria e a staccare la spina del governo dalfonsiano, lo dicono chiaramente, “mai con chi ha mal governato finora – riferimento a Luciano e ai suoi – tantomeno con chi non ne ha le competenze, qui ai pentastellati”. Una mostrina della “fedeltà e della coerenza”, ne fanno un vanto i forzisti della prima ora “mai cambiata bandiera”, rivendicando la loro destra, quella berlusconiana.
Sulla scia di quell’attaccamento all’appartenenza partititica e all’impegno “fatto più di fatti che di parole annunciate” il gruppo azzurro presenta i suoi candidati a consiglieri regionali: Fabiana Donadei assessore del Comune di Pratola Peligna guidato da Antonella Di Nino e Gabriele Gianni, ex sindaco di Anversa degli Abruzzi per diversi mandati, che Forza Italia insomma l’ha sposata ormai da nozze d’argento.
L’assessore Donadei biologa, la sua una candidatura fortemente sostenuta dalla Di Nino “giovane e determinata, il suo grande impegno nell’incendio del Morrone”. La tutela dell’ambiente e la valorizzaione del patrimonio montano, la volontà di un cambio di rotta per le aree interne, oltre alla macro tematiche di sanità, tribunale e rilancio economico. Esperienza e coerenza, gli assi di Gabriele Gianni, la sua dedizione per la Valle del Sagittario, ex presidente del Cogesa che ricorda la lunga lista del piangere del territorio, dall’ospedale declassato, il tribunale ancora in proroga, bretella, progetto Toto, polfer, l’esclusione dai poli d’attrazione e i tagli sopraggiunti.

“Rinnovamento nella tradizione”, Nazario Pagano e Luigi La Civita ricordano le battaglie nella difesa delle istanze del territorio, in prima fila, rimarcano  gli azzurri, dai giovani Antonio Menchinelli, coordinatoe locale Fi, il consigliere nazionale di Forza Italia Giovani, Riccardo Tarantelli, fino  alla ex senatrice Paola Pelino che non risparmia un affondo a chi, seppur assessore alle Aree interne, non abbia agito per il territorio, “non si è mai visto”.

Lo scatto d’orgoglio con Marsilio, sottolineato da Pagano e Luigi La Civita “contro un grande bluff che ha portato al declino economico” attraverso azioni mirate: dalle infrastrutture alla mobilità, per una città raggiungibile, il potenziamento delle linee ferroviarie, il turismo, la valorizzazione dei patrimonio e dei centri storici, la messa in sicurezza, il marketing territoriale ma anche agricoltura e allevamento.

La Di Nino è pronta a vincerla quella corsa alle regionali, a portare risultati, un progetto che si raggiunge con coerenza e competenza. Sul botta e risposta, con Marianna Scoccia, sindaco di Prezza, che ha animato la cronaca politica tra attacchi e stoccate, il primo cittadino di Pratola preferisce voltare pagina, congedando la querelle con poche ma chiare parole “chi attacca non ha altro da proporre”.

Anna Spinosa

5 Commenti su "Fedeltà e coerenza, la sfida di Forza Italia"

  1. separati in casa | 22 Gennaio 2019 at 10:02 | Rispondi

    In caso di vittoria FI come farà a governare assieme a UDC?

  2. In caso di vittoria… non ci sono perdenti 😉
    Tutto si sistema… cane non morde cane (di tutte le razze politiche).

    A me quello che mi fa specie è che si fa politica per “sondaggi” e lo strano è che ognuno se li da sempre per favorevoli e quindi vincenti.

    Per il resto, le solite chiacchiere pre elettorali.. particolarmente di autostima e di elogio, faremo, colpa degli altri e giù di li… come d’altronde si fa in ogni singolo partito in campagna elettorale.

  3. Sarà semplice l’Udc al di là delle farneticazioni di Rotondi si ritroverà a stento al 2%.

  4. separati in casa | 22 Gennaio 2019 at 12:04 | Rispondi

    E cosa ci dite sulle dichiarazioni del Senatore di FI Quagliariello sui “Clandestini”?

    • Lei che pensa a proposito?
      Io ho ascoltato il suo discorso, ha chiesto più di una volta di non far pagare la scorrettezza di alcuni anche a chi ha agito in buona fede ed è stato a sua volta ingannato. La sua richiesta era semplicemente rivolta a Marsilio di aiutare i candidati del suo movimento non isolandoli durante questi ultimi giorni (onestamente l’ho trovato sensato). Poi decideranno gli elettori. Anche a sinistra non tutte le otto liste esprimeranno un proprio candidato(anzi molte sono state messe proprio per togliere numeri agli altri schieramenti).

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