Nuovo focolaio a Colle delle Vacche, Raiano sotto controllo

Aggiornamento ore 14,00

“Il fuoco sul fronte sotto il Rifugio è allo stato spento e bonificato. Permangono focolai lungo il vallone che va verso Roccacasale” fa sapere il sindaco Antonella Di Nino.

I Canadair sono due fino ad ora ma dopo le 14,00 ne arriverà un terzo.
Il sindaco aggiunge “chiedo supporto ad altri volontari per la linea tagliafuoco a Roccacasale. Chiunque può, con rastrelli e roncole, aiuti i volontari che già sono a lavoro sul posto in questa corsa contro questo demonio di fuoco”

 

Un focolaio alla destra del Rifugio è ancora attivo ed i lanci del Canadair di queste prime ore della mattina si stanno concentrando proprio nell’area fa sapere il sindaco Antonella Di Nino.
“Il Dos ha richiesto l’arrivo di altri aerei in supporto nella speranza di domare finalmente questo fuoco”.
Intanto le squadre a terra sono sul posto senza sosta e sono impegnate sul doppio fronte dello spegnimento e della bonifica, “vedo solo cuore in questi uomini. Il Morrone è diventato anche il loro monte e per lo stesso si stanno battendo senza alcun risparmio” sottolinea il Sindaco che torna sull’accorato appello ai volontari ai quali chiede di dare una mano per terminare la linea tagliafuoco a Roccacasale non essendo possibile intervenire nella zona interessata dalle operazioni odierne e ritenendo che la priorità debba essere data a Roccacasale e nella speranza di fermarlo prima.

Intanto a Raiano la situazione appare sotto controllo su entrambi i fronti che erano stati nuovamente colpiti dell’incendio. Anche la porzione di territorio sotto le fiamme che aveva invaso l’avvio verso la strada per Goriano può dirsi contenuta e monitorata. L’area è controllata da un presidio dei vigili del fuoco e il personale a terra procede con le operazioni di bonifica della zona interessata.”Chiediamo comunque solo disponibilità in caso di eventuali interventi”

1 Commento su "Nuovo focolaio a Colle delle Vacche, Raiano sotto controllo"

  1. “Cronaca dal mio osservatorio e non sul posto”.
    Vedo da questa mattina ore 8:00 un canadair lasciato unico e solo a combattere contro l’immane flagello. Intanto ha provveduto a spegnere il focolaio a mezza costa, che “si spegne e si accende,si spegne e si accende” ormai da qualche giorno. Ora pare spento, forse dall’alto si ha questa impressione,ma le rovine,come si suol dire,sono ancora fumanti. Da parte mia consiglierei di spegnerlo del tutto sino alla scomparsa di ogni segno di sia pur piccola fiammella, che se lasciata così,come la vedo io, oggi alla minima folata di vento ricomincerà ad ardere; come ha fatto sino ad ora. Poi con almeno tre mezzi attivi, due canadair e l’Erickson, si potrà affrontare l’incendio intorno al colle vacche e quelli sulle cime.Tanto per ora non piove. Il sindaco Casini si è illusa che oggi pioverà ed anche abbondantemente,ha detto. Forse non ha capito che si tratta del versante tirrenico e non di quello adriatico. Per ora di pioggia da noi non se ne parla proprio. Prevedo che di questo passo ci vorranno almeno altri 5 giorni,per ottenere qualche risultato. Chiedete aiuto ai tedeschi,che vi mandino piloti e canadair e magari qualche elicottero.

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