Ipotesi diffamatorie, al vaglio il video di Povia

La vicenda del concerto annullato di Povia non è destinata a finire qui, perché il video con il quale il cantante ha ufficializzato la cancellazione della data di Sulmona, prevista per il 6 luglio come apertura di Saldi in Corso, ha forse superato il limite.

A valutarlo sarà l’ufficio legale del Comune a cui il sindaco Gianfranco Di Piero si rivolgerà questa mattina per far verificare se esistono profili diffamatori nelle parole del cantante che, d’altronde, ha parlato di “atteggiamento mafioso” che “il Comune subisce facendosi intimidire da quattro beoti”. I beoti sarebbero quanti alla notizia dell’evento hanno espresso sui social e sulla nostra testata (citata graficamente dal cantante) disappunto e perplessità, con toni più o meno civili, sulle posizioni novax, omofobiche e razziste che gli vengono attribuite ormai da tempo.

Senza contare gli attacchi politici fatti da Povia – che dice di non voler fare politica – quando sostiene che “gli amministratori dovrebbero cambiare mestiere” o ancora, non conoscendo ovviamente la situazione politica della città, che “l’opposizione deve stare a cuccia”. Della serie, anche se fosse, viva la democrazia.

Accuse che muovono tutte da un assunto sbagliato: “Non siamo stati noi ad organizzare il concerto e non siamo stati noi ad annullarlo – spiega il sindaco – la decisione è stata presa dagli organizzatori a causa, presumiamo, delle reazioni negative che l’annuncio ha provocato nel pubblico. Non facciamo certo i censori, anche se non condividiamo le posizioni e il pensiero del cantante che, e questa è una mia pecca, non conoscevo fino a quando non è scoppiato questo caso”.

L’artista è d’altronde personaggio talmente divisivo che in molti hanno detto non solo di voler boicottare il concerto, ma anche l’evento Saldi in Corso, cosa che probabilmente ha fatto fare due conti ai commercianti che l’evento volevano organizzarlo al contrario per attrarre gente, con un contributo di soldi pubblici per pagare i 5mila euro previsti per l’evento.

C’è chi, anzi, tra i “beoti” – che poi sono il pubblico e i clienti – sta pensando di organizzarsi per denunciare l’artista con una sorta di class action. Loro, in fondo, secondo il ragionamento, sarebbero i “mafiosi”. Che usano il disappunto come una lupara.

31 Commenti su "Ipotesi diffamatorie, al vaglio il video di Povia"

  1. Povia sul bagnato !

  2. Pensate a tagliare l erba e rifare le strade e no alle cazzate

  3. Ci sono problemi più seri signor Sindaco perché non viene a vedere la condizioni delle strade in zona industriale poi ci chiediamo perché le aziende chiudono o non vengono a Sulmona?

    • Soldi_pubblici | 19 Giugno 2023 at 07:34 | Rispondi

      Ma i soldi dell’eventuale penale (che ci sarà da contratto ) quanti sono e chi li caccia ??? Questo ce lo spiegate ? L’organizzazione il comune o come tutto i contribuenti ?
      Analizzerei questioni più serie invece di limitarci a chiacchiere da bar

      • Scusa, ma le penali da contratto chi le paga, se non la parte inadempiente? A te risulta che il Comune abbia firmato il contratto con Povia? Dall’articolo si capisce che l’iniziativa non é stata organizzata dal Comune, né con il suo coinvolgimento.

        • Soldi_pubblici | 19 Giugno 2023 at 09:04 | Rispondi

          Ma cosa stai dicendo ? Se è patrocinata vuol dire che è organizzata o cofinanziata .
          Quindi questi soldi ce li rimetterà il Comune (la collettività ) e , tanto per essere chiari , penso sia anche giusto perché l’annullamento è stato dovuto alla loro incompetenza e inesperienza .

          • Patrocinata non vuol dire organizzata. Il Comune dà un contributo all’intera organizzativa e non assume su di sé nessuna obbligazione tra quelle degli eventuali contratti sottoscritti dagli organizzatori. Non ci vuole un giurista per capire che una penale prevista in un contratto vincola solo i contraenti.

          • *intera iniziativa

  4. Ma non eravate voi che parlavate di lesa maestà ai tempi dell’accesso agli atti di Biondi?

  5. Ma per favore… Asilo nido.. Avete avuto quello che volevate?? E basta.. E che ha detto… Atteggiamento mafioso… Lo diciamo tutti e tutti i giorni.. Se ne parla tutti giorni ovunque… Ma per favore

  6. E dopo che Pescara diventa Capologo di regione ,la situazione di Sulmona e la valle Peligna cambiera in meglio ?

  7. Di male in peggio | 19 Giugno 2023 at 08:53 | Rispondi

    Dopo Salvini, Povia! È proprio vero che non c’è limite al peggio !!! 😂

  8. Quando i piccioni fanno AHOOO !!! | 19 Giugno 2023 at 09:01 | Rispondi

    Benché seguito quanto i Jalisse dopo 20 anni da SanRemo, quello che ha detto contro la città di Sulmona è grave, diffamatorio e degno del più becero qualunquismo. Lo fa via web dando al tutto ulteriore eco negativo. Se la prende con l’amministrazione che per una volta non è artefice di nulla… che dire, uno sfigato ormai alla canna del gas! Giusto difendersi per vie legali …

  9. Certo, magari con uno studio milanese…

  10. Povia ti accogliamo noi a Pratola Peligna alla festa della Madonna della Libera l’anno prossimo…

  11. A Sulmona dovremmo fare una profonda riflessione sulla cocc che ce retruvemm.

  12. Sindaco e Germe, occuparevi delle questione basilari che attengono all’incolumita’ delle persone… LE STRADEEEE. e poi alle questioni da salotto.

  13. Abbiamo la ASL bloccata da mesi..

    Visite bloccate, chi non ha la possibilità economica viene lasciato so e voi state a pensare A Povia..
    Siete CINICI e SGOLLEGATI

  14. Luigi Gagliardi | 19 Giugno 2023 at 10:39 | Rispondi

    Se avessero chiamato Giggione e Donatello tutto sto casino non sarebbe successo, tutti si sarebbero fatti una risata e con il buon umore probabilmente le persone avrebbero speso soldi nei negozi del centro storico.

  15. Sono d’accordo;Pescara capoluogo
    (non ho capito che caaa..c’entra).
    Verrà allagata(ammarata?)l’intera
    Valpescara e portato il mare fino a Sulmona.
    Suez due punto senza zero.

  16. Brenda - Wisconsin | 19 Giugno 2023 at 11:48 | Rispondi

    No capisce perché trattete asì male una cita’ così belle, la cita’ dei nonni miei.

  17. Al sindaco diamo atto che i tempi sono cambiati dai suoi. Se ogni cittadino che oggi subisce diffamazione dovesse slorgere denuncia, i tribunali collasserebbero. Dai sindaco non dateci peso che non è morto, nessuno. Dioende tutto da voi. Il tempo impiegatelo per la collettività e non per aueste stupidaggini.

  18. Il problema è proprio quello. Si preferisce correre appresso alla minchiate per non occuparsi delle cose che servono alla città.

  19. Ma pensate a difendervi da ben altro.Piuttosto vorrei capire come ci si arriva a creare queste situazioni del cavolo!!!

  20. Cara Brenda del Wisconsin, a Sulmona lo sport preferito è quello di farsi male da soli….

  21. Ben tornata Dittatura
    ammantata d’ideali
    e diviene cosa scura,
    se nel ventre suo ti cali.

    Guarda infatti che succede
    proprio qua in questi giorni
    sembra assurdo, ma si vede:
    pare un incubo che torni.

    Se a insultarti sono loro
    tutto a posto, tutto bene.
    Se lamenti il tuo decoro
    ringhian forte come iene.

    Tutto loro posson dire,
    ogni genere d’offesa.
    Se t’azzardi a reagire
    gridan a maestà lesa.

    Ed infatti, è tutto dire,
    ti urlan contro a squarciagola
    e se hai un po’ da ridire
    prendi pure una querela.

    Sai che dicon quelli là ?
    “Io ho sempre e sol ragione:
    lotto per la Libertà
    e per lei mi fo’ leone”.

    Ma le cose, a ben vedere,
    sono un poco differenti:
    sei mi stai solo a sentire
    ti rivelo i miei argomenti.

    Se si parla del nazismo,
    che fu cosa assai atroce,
    o del vecchio comunismo,
    forse pari o più feroce,

    ovvio, allora, che siam tutti,
    con le armi e con i denti,
    che siam belli oppure brutti,
    coraggiosi combattenti.

    Ma a parte queste qua,
    sulle quali stendo un velo,
    chi può farsi Verità
    assoluta sotto al cielo ?

    Ed allora ti par bello
    che chi ama Libertà
    impedisca a suo fratello
    di usar Sincerità ?

    Cioè, insomma, ti par giusto
    che chi ama il pluralismo
    par che quasi abbia gusto
    a gridar sempre al fascismo

    se soltanto uno s’azzarda,
    con diversa opinione,
    a dir quel che lo riguarda
    con diversa convinzione ?

    Su andiamo, siamo seri:
    se vogliamo diventare
    della pace cavalieri
    noi dobbiamo imparare

    a dar voce al fratello
    accettando i suoi pensieri
    e scacciar così il fardello
    del crudel regime d’ieri.

    Ed infine un pensiero:
    usa sempre la tua testa
    se non vuoi farti maniero
    di chi vuol sol farti festa.

    • Luigi Gagliardi | 19 Giugno 2023 at 16:17 | Rispondi

      ChatGPT la faceva meglio.

      • Ma che cosa stai a di’ ?
        Prima fai e poi parla:
        usa pure gippittì
        e vediam se sai rifarla.

        Proprio vero che a Sulmona,
        se uno qualunque cosa,
        che sia bella o che sia buona,
        sol parole tira a iosa !

        • Ma che cosa stai a di’ ?
          Prima fai e poi parla:
          usa pure gippittì
          e vediam se sai rifarla.

          Proprio vero che a Sulmona,
          se uno fa qualunque cosa,
          che sia bella o che sia buona,
          sol parole tira a iosa !

          Pensa un poco, per la fretta
          stavo quasi per sbagliare,
          ma è qui pronta e corretta
          la versione regolare.

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