Itcg crollo delle iscrizioni. Pronto il bando per cercare una nuova sede

La delibera è pronta nel cassetto, non resta ora che la sua pubblicazione.

La ricerca di un edificio in città, per riportare gli studenti dell’Itcg De Nino-Morandi da quattro anni in trasferta al Da Vinci di Pratola, finalmente a Sulmona è sulla via della formalizzazione, questione di tempi da attendere per l’istruttoria, affinché insomma si possa rendere operativa l’indagine di mercato per trovare un immobile idoneo attraverso un avviso pubblico per il reperimento di uno stabile con 12 aule, possibilmente urbano, in una zona facilmente accessibile. Una mission della Provincia che Il Germe pubblicò lo scorso 10 marzo, una delibera che avrebbe dovuto concretizzarsi a stretto giro anche se sono passati tre mesi da quell’annuncio.

Dunque per i ragazzi, ragionieri e geometri, si intravedrebbe il ritorno a casa, ora da capire se si farà in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico, perché tra l’avviso da pubblicare e l’indagine in sé di giorni ne passeranno. La domanda spontanea a quella che nei fatti è un’epopea di un istituto sulmonese tra i più numerosi in valle per popolazione studentesca, è “dove saranno i nostri studenti al prossimo suono della campanella?” e di certo questo sarà uno degli interrogativi più sollevati da genitori, comitati e professori che domani incontreranno il presidente Caruso alle ore 16,30 in un faccia a faccia con la Provincia dell’Aquila al Centro Pastorale Diocesano a Sulmona.

Risposte attese da molto tempo, ragazzi in trasferta e un tessuto economico non da poco conto che si è arenato in quel di via D’Andrea dal giorno dei sigilli sull’istituto tecnico commerciale.

A mostrare le ferite maggiori è proprio quel numero di iscrizioni, oggi in netto calo, che sono poste come uno degli elementi fondanti della ricrca di immobile a Sulmona da parte della Provincia: dai 301 iscritti dell’anno scolastico 2014/2015 (191 a ragionieri e 110 a geometri) ai 245 di questo anno 2017/2018 appena concluso (158 a ragionieri e appena 87 a geometri). Un calo di oltre il 20% degli iscritti che mette a rischio la sopravvivenza di alcuni corsi, oltre che di diverse classi, questione quella dei tagli alle prime classi al De Nino-Morandi e al Serpieri che, come sottolineato oggi dai due sindaci Casini e Di Nino “potrebbero mettere a rischio seriamente la stessa permanenza dei due Istituti”.

4 Commenti su "Itcg crollo delle iscrizioni. Pronto il bando per cercare una nuova sede"

  1. Sperpero di risorse pubbliche per campanilismo. Che pena! Attualmente la struttura della provincia di pratola ospita per intero ed al meglio il polo tecnico peligno. Perché smembrarlo spendendo soldi e risorse umane?

  2. Arriva tardi. Purché arrivi, questa “ricerca di mercato”.
    Ma nessuno creda che così si possano recuperare per il 18/19 le classi che non ci sono più.
    Ma questo, chi governa pubblici servizi, lo sa benissimo.
    Se ne prenda atto non soltanto da parte della Provincia e dei Comuni, ma anche da parte di quei D.S. che dimostrano di non avere peso. Questa è un’occasione per far capire come funzione un sistema che, in questa come il altre occasioni, ci penalizza. Ma per colpa nostra.

  3. Anna Maria Coppa | 11 Giugno 2018 at 22:46 | Rispondi

    https://www.ediltecnico.it/42738/laurea-per-geometri-settembre-i-primi-corsi-dove-come-quando/
    più che cercare una nuova sede , forse, bisognerebbe dare uno sbocco lavorativo diverso al corso, rendendolo più appetibile professionalmente perchè facilmente spendibile nel mondo del lavoro..Ottima, comunque ,la sede di Pratola Peligna per un corso di laurea nuovo nel suo genere. Si verrebbe a creare..così facendo… quella tanto auspicata collaborazione tra Scuola secondaria e Università…tra il mondo della didattica e il mondo della ricerca.
    Inoltre il nuovo corso di laurea potrebbe richiamare studenti da tutto l’Abruzzo e non solo…

    • Corsi di laurea? il normale proseguo di geometra è fare ingegneria o architettura.
      Se poi pensate che anche i corsi di ingegneria civile ed architettura ad aq sono fortemente in crisi con un calo di iscrizioni pauroso, figuriamoci se ha senso aprirne uno qui.

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