La realtà vista con gli occhi di un ubriaco: i visori speciali del SERD in piazza contro l’abuso di alcol

Non il solito convegno che poco interessa le giovani generazioni, ma un evento nel cuore della città per dimostrare che è possibile apprendere anche divertendosi. E’ questo l’obiettivo del ‘drinking suit’ (simulazione dell’ebbrezza), in programma a Sulmona, venerdì 26 aprile, a partire dalle ore 19, a piazza XX settembre, organizzato dal Serd, servizio per le dipendenze dell’area Peligno-Sangrina, per sensibilizzare minori e giovani sul tema della dipendenza da alcol e altre sostanze psicoattive. La presentazione della giornata è stata fatta quest’oggi, presso palazzo San Francesco, alla presenza del sindaco Gianfranco Di Piero.

Un evento rivolto soprattutto alle giovani generazioni invitate dal Servizio per le tossicodipendenze di Sulmona a sperimentare in prima persona le conseguenze di un’assunzione eccessiva di sostanze alcoliche. Attraverso l’utilizzo di visori che i ragazzi indosseranno per “vedere” la realtà come appare dopo l’assunzione di alcol, mettendosi alla prova in poche semplici attività. Dare un calcio al pallone o fare canestro con una pallina. Gesti che possono diventare complicati, se non addirittura impossibili, dopo aver assunto alcol in quantità superiore al consentito, abitudine sempre più ricorrente tra le giovani generazioni. Che sia una birra tra amici o un cicchetto del sabato sera, i giovani a Sulmona come in altre realtà cittadine consumano sempre più all’alcol, inconsapevoli delle gravi ripercussioni per l’organismo. Per questo l’iniziativa del SERD che come spiega la dottoressa Annalisa Vagnozzi non è il solito convegno che poco interessa le giovani generazioni, ma un evento nel cuore della città per dimostrare che è possibile apprendere anche divertendosi. “Abbiamo organizzato l’incontro nel mese della prevenzione alcologica – commenta – per far arrivare ai ragazzi un concetto semplice ma in modo diverso”.

Con la collaborazione del comando di Polizia locale e il sostegno del Rotary Club Sulmona che ha permesso di acquistare i visori, strumenti che consentono di avere una percezione simile a quella che si avrebbe sotto effetto di alcol. Ma soprattutto con la partecipazione dei ragazzi a partire da quelli dell’interact e del Rotaract che guideranno chi vorrà partecipare all’inedita esperienza alla scoperta dei danni prodotti dall’alcol. Anche per questo gli organizzatori pensano di replicare l’evento nelle scuole e in altre aree della ASL 1 perché, continua la dottoressa Vagnozzi, è importante curare ma soprattutto fare prevenzione.

Come quella che il SERD farà con un infopoint allestito nel corso della manifestazione per consegnare materiale informativo a tutti coloro che parteciperanno. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, frutto della collaborazione tra associazioni, il Rotary Club Sulmona che con Cinzia Simonetti ringrazia il Servizio per le tossicodipendenze per averli coinvolti attivamente oltre al primo cittadino di Sulmona per il quale l’evento rappresenta un bell’esempio di sinergia tra pubblico e privato di cui a beneficiarne è l’intera comunità di Sulmona.

1 Commento su "La realtà vista con gli occhi di un ubriaco: i visori speciali del SERD in piazza contro l’abuso di alcol"

  1. Ma chi le paga queste scemenze. Ma che siamo su un mondo a Parte?

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