Lavori a Palazzo, il Comune prepara il trasloco

L’incarico per il progetto definitivo è stato esteso a quello esecutivo. Poi ci sarà il Genio civile per l’autorizzazione sismica, “ma condividiamo la massima tempestività”, spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Sinibaldi, e poi la gara d’appalto. Ci vorrà qualche mese o qualcosa in più, insomma, ma la strada è tracciata, ovvero “la scelta politica di togliere i fondi da palazzo Pretorio per spostarli su palazzo San Francesco”, dice sempre l’assessore.
Scelta codificata da una delibera del febbraio scorso nella quale, in sostanza, il milione e mezzo di euro a disposizione per palazzo Pretorio, viene spostato in gran parte (1.223.687 euro) per i lavori su palazzo San Francesco, a cui si aggiungono altri fondi messi da parte per un totale di 2 milioni di euro.
“Per palazzo San Francesco il finanziamento richiesto non è stato approvato dalla Regione, così, con i soldi dell’assicurazione del sisma 2009, abbiamo deciso di dare priorità alla sede comunale – continua Sinibaldi – perché è più vulnerabile, più frequentata e più strategica di palazzo Pretorio, senza contare le numerose sollecitazioni ricevute dai dipendenti”.
Per palazzo Pretorio, invece, dove sono stati già spesi circa 70mila euro di progettazione, resteranno poco più di 300mila euro che serviranno per un rapido maquillage: rifare il tetto, sistemare cornicioni e balconi e, soprattutto, liberare corso Ovidio da quell’imbarazzante portico di tavole di legno da cantiere allestito (e anche rinnovato) nel 2012 dopo la nevicata che provocò il distacco di un pezzo di cornicione.
E i soldi spesi per il progetto? “Non andranno persi – spiega Sinibaldi – perché con quel progetto esecutivo cercheremo ora i soldi per riparare l’edificio”.
Sui tempi, dell’una e dell’altra opera, c’è però assoluta incertezza: “In un Comune normale ci vorrebbe qualche mese”, a Sulmona, come dire, non si può mai sapere. “Di certo non usciremo da palazzo San Francesco fin quando non ci sarà un cronoprogramma chiaro e definito – assicura l’assessore – perché non si può rischiare di desertificate il centro storico togliendo la sede del Comune per lungo tempo”.
Nella stessa delibera, infatti, si stabilisce sin da ora che gli uffici del Comune saranno trasferiti durante i lavori su palazzo San Francesco, nell’attuale sede del Centro di salute mentale nei locali della zona Pip dell’ex Croce Rossa. Nei 300mila euro lasciati da parte, sono previsti anche i soldi per il trasloco.

Commenta per primo! "Lavori a Palazzo, il Comune prepara il trasloco"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*