L’oro verde Della Valle tre foglie Gambero Rosso

(foto di Ale Dima)

Ad otto anni dalla sua apertura per il Frantoio Della Valle di soddisfazioni ce ne sono state parecchie, le ultime collezionate solo nell’ultimo mese. Lunedì scorso il Tre Torri Olio Extravergine d’Oliva ha ottenuto tre foglie Gambero Rosso nell’ambito dell’ottava edizione della guida Oli d’Italia redatta in collaborazione con Unaprol. Ma come anticipato non è l’unico successo per la famiglia Della Valle perché anche Slow Food conosce bene l’olio di sua produzione al quale ha deciso di attribuire una menzione speciale, quella di “Grande olio Slow” inserito, questa volta, nella guida telematica dell’associazione. Il mese scorso, e questo è un altro importante traguardo, l’olio Della Valle è stato riconosciuto come prima etichetta monovarietale della varietà Rustica con un punteggio, ottenuto durante l’apposito concorso, di 7.9 su 9 punti totali.

E se si prova a chiedere a Marcello Della Valle quale sia il suo segreto nel produrre l’oro verde allora  la risposta non può essere che una semplice: “ricerca della qualità”. “Dopo otto anni è importante per noi continuare ad affermarci- dichiara-, per noi è uno stimolo a migliorare ciò che abbiamo fatto fino ad ora in Valle Peligna per la valorizzazione di una olivicoltura eroica” come viene definita quella di “alta quota”, cioè oltre i 650 metri d’altezza, più o meno quello di Prezza dove sono gli ulivi. “Abbiamo cercato un giusto equilibrio- prosegue Della Valle- per un olio armonico, studiando le zone per cercare un monovarietale”.

Ad ottenere importanti riconoscimenti nell’ambito della nuova guida di Gambero Rosso sono anche altre realtà peligne come l’Olio Extravergine di Oliva di Ermoli Crugnale con azienda a Pettorano sul Gizio e più in là, insieme alle tante abruzzesi, ci sono anche quelle di Tocco da Casauria: due foglie per Olio Extravergine di Oliva Tocco d’Italy; tre foglie per Monocultivar Ascolana Giardini di Giulio e Monocultivar Toccolana Bio Guardiani Farchione.

Una realtà del circondario, con tutti i rischi ed i problemi legati all’agricoltura, che si fa notare sempre più nei concorsi e nelle manifestazioni di settore che più contano a livello nazionale. Un modo, certamente, di promuovere e valorizzare il territorio anche per le sue eccellenze enogastronomiche.

Simona Pace

 

Commenta per primo! "L’oro verde Della Valle tre foglie Gambero Rosso"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*