Il Male spegne i colori degli artisti di strada. Al via una raccolta fondi per la famiglia di Astrid

Astrid non c’è più, con il suo sorriso radioso e sempre pronto. Tra palloncini colorati che assumevano le forme di cerbiatti e topolini, i cani e i quattro figli al seguito. Biondi, biondissimi: un contrasto che faceva bene al cuore, perché la loro scelta di vivere per strada, artisti di strada, era esaltata da quella discendenza nordica: una scelta di vita, appunto, che dalla ricca Austria li aveva portati a risiedere sulle montagne d’Abruzzo, a Casoli, e a frequentare a cadenze periodiche, come legati da un filo indissolubile, Sulmona e la sua gente.
Erano lì, qualche volta vicino all’acquedotto, altre in piazza XX settembre, con il sole o con la pioggia, ad accendere i sorrisi e scaldare il cuore, a movimentare il corso con la musica del sassofono, con i giochi di prestigio, con gli abiti da clown, restituendo alla città una veste un po’ più turistica e allegra.
Il male maledetto ha ucciso Astrid in un solo mese, togliendola ai suoi cari, al marito Hubert e ai quattro figli e spegnendo la gioia di una famiglia di strada che era diventata famiglia di tutti i sulmonesi.
Così, dopo la morte di Astrid, la cui notizia è rimbalzata sui social, è partita la gara di solidarietà: una raccolta fondi per aiutare i “quattro diavoli” come vengono chiamati i figli della coppia austriaca e il marito Hubert a cui, come a tutti i sulmonesi, ora è venuto a mancare un prezzo di vita.
E’ possibile dare il proprio contributo facendo una donazione sul conto Postpay n° 5333171019294301, oppure sul conto con Iban IT58W07601051382 91718991723, intestato a Hubert Vogerl.

7 Commenti su "Il Male spegne i colori degli artisti di strada. Al via una raccolta fondi per la famiglia di Astrid"

  1. Farò subito una donazione domani se ci sono altre necessità per questi bimbi pubblicatelo

  2. Li aiuterò domani stesso e li abbraccio immensamente

  3. Antonio PASCULLI | 25 Luglio 2017 at 19:53 | Rispondi

    sono molto addolorato per questa vicenda mia toccato il cuore provvedero’

  4. Se qualcuno ha un contatto telefonico del maruto mi piacerebbe chianarlo per sentire se ha bisogno di altro o di aiuto con i bambini

  5. Ho conosciuto hubert a teramo, perché mia figlia di 4 anni si incanto a sentirlo suonare. Lui mi chiese quanti anni aveva e, alla mia risposta, commento’: è bella ma piccolina! Perché il suo bellissimo figlio piccolo è bello e alto….abbiamo chiacchierato della sua vita e di questa scelta così distante dal nostro sguardo un po’ provinciale… una famiglia bella e coraggiosa, sono addolorata. A lui e ai suoi figli l’abbraccio mio e di mio marito e il nostro aiuto che spero sarà una goccia nel mare.

  6. Mi chiamo barbara e ho conosciuto hubert a teramo, perché mia figlia di 4 anni si incanto a sentirlo suonare. Lui mi chiese quanti anni aveva e, alla mia risposta, commento’: è bella ma piccolina! Perché il suo bellissimo figlio piccolo è bello e alto….abbiamo chiacchierato della sua vita e di questa scelta così distante dal nostro sguardo un po’ provinciale… una famiglia bella e coraggiosa, sono addolorata. A lui e ai suoi figli l’abbraccio mio e di mio marito e il nostro aiuto che spero sarà una goccia nel mare.

  7. Non mi trovo in.Italia, ma appena tornerò a Vasto, volentieri effettuero’ una donazione. Mi.piange il cuore, questa storia è troppo commovente.

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