Niente tac urgente, Asl: “Falsità”. Ma ci sono testimoni

La Asl1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila rispedisce al mittente le accuse sull’appuntamento non concesso ad un utente, recatosi al Cup di Sulmona per prenotare una tac urgente lo scorso sabato. Da indagini fatte dal servizio Cup, spiega Quirino Bisegna, non risultano in gestione presso il Cup di Sulmona impegnative prioritarie per tac, né risultano pervenute al servizio ‘SOS Liste di Attesa’ chiamate per tac urgenti”. Bisegna sottolinea inoltre che le tac urgenti sono prese in carico direttamente dal Pronto Soccorso oppure – ma solo in casi limitati e previsti dal disciplinare regionale – prese in carico dall’operatore Cup e garantite contestualmente entro le 72 ore. “Pertanto è da escludere nel modo più assoluto che a fronte di una richiesta ‘urgente’, l’operatore del Cup abbia chiesto il numero di telefono per ricontattare l’utente. Questa infatti è la procedura per prendere in carico impegnative recanti altre classi di priorità”, conclude Bisegna.

Peccato, però, che in fila al Cup di Sulmona c’erano testimoni oculari, che hanno assistito alla scena. Sia dell’appuntamento “negato”, sia della richiesta dell’operatore di far lasciare un recapito telefonico per avvertire di eventuali rinunci dell’ultimo minuto.

Commenta per primo! "Niente tac urgente, Asl: “Falsità”. Ma ci sono testimoni"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*