“Sarebbe un danno se le polemiche pretestuose dovessero portare alla rinuncia e all’annullamento dell’iniziativa, per la quale si registra già il tutto esaurito negli alberghi e nei B&B della zona”: il presidente della Regione Marco Marsilio si schiera così a favore della gara europea di fuoristrada prevista per fine mese a Villalago e che ha sollevato numerose polemiche per la presunta incompatibilità dell’evento con la tutela della fauna selvatica. A partire dall’orsa Amarena, che a poche decine di metri ha cresciuto finora i suoi cuccioli.
“Basta integralismi, si deve trovare il giusto equilibrio – continua Marsilio -. È evidente che un raduno di fuoristrada debba rispettare i valori ambientali e naturalistici del territorio; dall’altro lato questi valori non possono diventare il pretesto per ingessare ogni attività umana”.
La linea, insomma, è quella di sempre: la riduzione dei confini delle aree protette, la concessione ai cacciatori e, ora, i fuoristrada da far scorrazzare tra le montagne.
Linea contro cui da anni, ormai, gli ambientalisti si battono. Compresa per la corsa nel paese di Amarena. Ieri a misura d’orso, oggi a misura di fuoristrada.
che ci aspettavamo con i fascisti al governo?
Perché dice cazzate, se sono fascisti già la avrebbero purgato!
Come fa una gara do fuoristrada a rispettare i valori ambientali e naturalistici di un territorio?Ce lo spiegasse
Un evento di questo tipo per essere celebrato ha di certo avuto bisogno di mille autorizzazioni preventive.
Ora, in extremis, anzi oltre, ci si ricorda dell’ambiente. Allora che fare? Semplice, annullare tutto. E chiamate fascisti gli altri?
Dilettanti!
Ma in Trentino come fanno? E basta co sto orso, avete seccato l’anima. Ben vengano le gomme tassellate
Una perdita di immagine per l’Abruzzo come Regione dei parchi che finora si e’ distinta per la tutela della fauna selvatica ed in primis dell’orso marsicano.Speriamo che la gara venga annullata ne vale la credibilita’di tutta la regione.
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