Premio Sulmona, vince “Dissolvenze” di Tiziana Befani

 E’ Tiziana Befani artista di Roma a vincere la 44esima edizione del Premio Sulmona rassegna di arte contemporanea. La sua opera “Dissolvenze” è stata premiata dalla giuria “Per la precisione esecutiva che si ripercuote anche sui dettagli minimi della composizione di efficace dialettica delle simbologie in progress ideate”. Secondo classificato “Il dono del giorno” di Luca Morelli, Roma, terzo ex aequo: “Immagine GK35” di Alfredo Celli (Tortoreto Lido – TE) e  “Nuovi orizzonti” di Beatriz Cardenas  del Messico.

I vincitori sono stati resi noti questa mattina, la kermesse chiuderà i battenti sabato 21 ottobre con la cerimonia di premiazione alle 17,30 nel Polo Museale Civico Diocesano di Santa Chiara a Sulmona.

“L’edizione di quest’anno rappresenta il legame tra passato e futuro, con l’obiettivo di aprire la Rassegna ad altre forme d’arte, tra cui fotografia e design” spiega Raffaele Giannantonio presidente dell’associazione culturale “Il Quadrivio” che organizza la rassegna d’arte in collaborazione con Rotary Club Sulmona, Banca Generali, Confetti Pelino e il patrocinio di Comune di Sulmona, Regione Abruzzo, Consiglio Regionale.  Un’edizione che quest’anno ha visto il coinvolgimento delle scuole e l’intitolazione del Piccolo Teatro di via Quatrario di Sulmona a Achille Ricciardi, nato a Sulmona nel 1884 e morto a Roma nel 1923, intellettuale legato ai movimenti d’avanguardia e tra i promotori del cosiddetto “teatro del colore”.

“In un momento storico in cui il patrimonio di conoscenza subisce una duplice depauperazione – prosege Giannantonio – da parte di una società affetta dal virus dell’istantaneità irriproducibile e dalla strategica svalutazione dei valori persistenti tra cui anche quelli naturali, come insegna l’esperienza degli incendi estivi che hanno flagellato i nostri boschi, il Premio Sulmona viene attribuito a personaggi che conservano la memoria della nostra cultura lontano dalla regione-madre o che sono essi stessi memoria vivente quasi centenaria della cultura dell’Abruzzo contemporaneo di cui essi stessi costituiscono grande parte”.

Tutti i premiati: Il Premio Nazionale di Critica d’Arte 2017 è stato assegnato a Nicola Di Battista, direttore della Rivista Domus;  Architetto, nativo di Teramo, Di Battista è stato docente universitario ma vanta incarichi in atenei europei.

Premio Nazionale per la Cultura 2017, Giordano Bruno Guerri – Presidente Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, scrittore, storico e giornalista, presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” dall’ottobre 2008, carica riconfermata lo scorso anno dal Ministro Franceschini fino al 2021.” Il Premio Nazionale per la Cultura vuole essere un riconoscimento alla sua appassionata quanto efficiente attività di promozione culturale ed all’abilità dimostrata nel coordinamento e nel consolidamento delle meraviglie culturali del Garda”.

Premi speciali per la Cultura 2017, Ottaviano Giannangeli, Professore universitario, poeta, scrittore e traduttore ovidiano. È stato professore di letteratura italiana moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lingue dell’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e Pescara. Ha dato un apporto fondamentale alla cultura abruzzese fondando tra l’altro nel 1957 la rivista Dimensioni. Rivista abruzzese di cultura e d’arte. Edoardo Tiboni, Promotore della cultura in Abruzzo, grand’Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, ha diretto importanti quotidiani e periodici locali e nazionali. È stato il primo direttore della sede RAI per l’Abruzzo e il Molise. Tra le sue iniziative, il Teatro-monumento a Gabriele D’Annunzio, il Centro Nazionale degli Studi Dannunziani, l’Istituto Nazionale di Studi Crociani, la Società del Teatro e della musica, il Premio Internazionale di Letteratura, Teatro, Cinema e Televisione “Ennio Flaviano”, l’Istituto multimediale internazionale Scrittura e Immagine, la Rivista “Oggi e Domani”, il Mediamuseum.

Premio di Giornalismo 2017, per la carta stampata: Primo Di Nicola, Direttore de “Il Centro” laureato in filosofia, è giornalista e scrittore. Ha firmato grandi inchieste su terrorismo, mafia, servizi segreti e politica, svelando oscure vicende legate ai finanziamenti pubblici, dai rimborsi elettorali ai costi della politica. Sotto la sua direzione, “Il Centro” è stato media-partner del Comune di Sulmona nelle celebrazioni del Bimillenario Ovidiano. Di particolare valore l’inserto interamente in lingua latina realizzato in occasione dell’apertura del Convegno Scientifico, avvenuta alla presenza del Presidente della Repubblica.

 Per il giornalismo radiotelevisivo il premio va a Massimo Liofredi, direttore delle Sedi di Abruzzo e Molise della Rai, laureato in Scienze della Comunicazione, è un manager televisivo, giornalista, pubblicista da marzo 2003. Nel luglio 2009 è nominato Direttore di Rai 2. Ha realizzato produzioni di prestigio e di contenuto con  marchi successivamente venduti in numerosi Paesi stranieri. Da luglio 2011 all’aprile 2017 è stato Direttore di Rai Ragazzi: il suo contributo è stato fondamentale alla valorizzazione del nuovo brand di Rai Yoyo e di Rai Gulp. Attualmente è a capo delle sedi Rai di Abruzzo e Molise. Attestato di benemerenza a Gaetano Trigilio per i servizi giornalistici dedicati al Premio Sulmona.

 Segnalazioni speciali in occasione del Bimillenario Ovidiano e al riconoscimento del loro impegno artistico a Răzvan-Constantin Caratănase,Bucarest e Lelia Rus Pìrvan Costanza.   

 

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