Rifiuti, sforzi senza premio: “A Raiano nessuno sconto in bolletta”

Un sacrificio che non ha avuto nulla in cambio, quello fatto dai cittadini di Raiano nella raccolta differenziata. Questo è quanto sostiene il gruppo di Alternativa Civica Democratica, che ricorda come, a fronte degli annunci del sindaco Marco Moca, sia l’Ecocard della stazione ecologica, sia la cosiddetta tariffa puntuale (quella cioè che personalizza il consumo dei rifiuti), non ha garantito finora agli utenti sconti in bolletta come promesso.

Il motivo della mancata riduzione sarebbe da ricercare in particolare ad un “buco” di quasi 750mila euro per bollette non riscosse tra il 2012 e il 2018, che, di fatto, avrebbero reso impossibile calmierare le bollette dei rifiuti. “Mediamente il 25% di non pagato per ogni anno – scrive Aletrnativa Civica -, con nessun rimedio o intervento posti in essere dall’amministrazione comunale! Siamo in attesa di un nuovo dissesto contabile?”.

“Sono anni che i cittadini conferiscono rifiuti differenziati alla stazione ecologica, con pesatura degli stessi – continua il gruppo di opposizione a proposito della Ecocard -, senza che questo produca benefici come, invece, avviene in Comuni virtuosi che hanno consegnato ai cittadini che l’hanno richiesta, una tessera magnetica nella quale registrare il peso dei materiali conferiti per acquisire dei punti ecologici ed in base al numero annuo accumulato ottenere uno sconto percentuale in fattura”.

Nessun risparmio è arrivato poi dalla tariffa puntuale che Raiano, primo Comune della zona, ha avviato, ma solo su 180 famiglie, nel giugno del 2018: “Nelle previsioni la nuova tariffa sarebbe entrata in vigore nel 2019 – continua la nota -. Ad oggi nulla di concreto si è verificato: la sperimentazione è rimasta alle sole 180 utenze coinvolte con un impegno che non ha prodotto alcun risparmio per loro e il resto della cittadinanza”.

A fronte di questi sforzi da parte degli utenti, ricorda Alternativa Civica, si è ottenuto in cambio solo il peggioramento della viabilità e delle strade che portano alla stazione ecologica, per il continuo passaggio dei mezzi del Cogesa, danni per i quali viene sollecitata la richiesta di un risarcimento.