Serre con dieci piante di marijuana, tra i 20 e i 100 centimetri, con tanto di concime e attrezzatura per coltivarle. E’ quanto trovato, e sequestrato, dai Carabinieri della Compagnia di Sulmona nella serata di ieri, nei pressi di un ex opificio lungo via della Stazione. Oltre alle piante, sono stati rinvenuti e sequestrati anche 84 grammi di marijuana già essiccata e 55 grammi di cocaina, ripartita in singole dosi, nonché un paio di grammi di hashish. A finire in manette un giovane di Sulmona, Fabrizio Pagliaro. Per lui nelle prossime ore sarà fissata l’udienza di convalida davanti al gip del tribunale sulmonese, che deciderà sulla sorte dell’arrestato trasferito, nel frattempo, in carcere a Sulmona.
La scoperta è avvenuta ieri sera, quando la pattuglia ha deciso di controllare un ex opificio, sottoposto a procedura fallimentare. Al suo interno due uomini: l’affittuario e l’utilizzatore di alcune stanze dell’immobile come “sale musicali” per le prove con la band nella quale suona. A non convincere gli uomini delle forze dell’ordine è stato il forte odore acre delle piante di marijuana.
Da qui l’immediata perquisizione di entrambi i fermati e di tutti i locali risultati nella disponibilità dell’affittuario 32enne. L’uomo che era in compagnia di quest’ultimo, trovato in possesso di una modica quantità di marjuana, è stato subito dopo rilasciato e per questo segnalato alla Prefettura dell’Aquila. Il giovane locatario dei locali, invece, è stato trattenuto e sottoposto a una più approfondita perquisizione poi estesa anche all’abitazione privata. Una complessa operazione, per la quale sono stati chiamati sul luogo altri componenti dell’Arma.
All’esito dell’attività antidroga, in alcune stanze del vecchio opificio, non riconsiderate nel contratto di affitto, ma occupate arbitrariamente dal 32enne, sono state rinvenute vere e proprie serre, di piccole dimensioni, con tanto di umidificatori e areatori, adibite alla coltivazione di cannabis. Oltre alla quantità di droga rinvenuta, è stata posta sotto sequestro anche la somma contante di circa 200 euro trovati nel corso della perquisizione domiciliare della persona fermata. Conclusa l’operazione antidroga, Pagliaro è stato arrestato in flagranza di reato per produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
John!!! Ecco la cottura che cercavi
Un altro giovane che subirà’ un processo e forse una condanna definitiva !
Ma chi caxxo ve lo fa fare ?? I furbi a fare la bella vita e voi ??? A 40 anni vi trovate senza una lira e con i precedenti penali !
Ah dimenticavo …..e con Jhon pupilla che vi prende per il culo .
W il degrado e la cottura
Prossimo presidente della Repubblica viva la cottura!!!!!!
Proporrei la festa nazionale del degrado e della cottura
Hasta siempre la cottura!!!!
Finalmente una nuova storia di degrado e cottura!!!!
Chi ha scritto l’articolo? Vengono scritti nome e cognome del ragazzo ma non di chi ha scritto l’articolo?
Si però perché i capoccia li incontri serenamente in giro?
Come mai in altri articoli niente nome per chi menava alla moglie???
Nome e Cognome di una persona incensurata……..e si fanno chiamare giornalisti
Seppur lecito sotto il profilo giuridico (e forse neanche troppo), pubblicare nome e
cognome di una persona che non ha ammazzato nessuno e che neppure riveste alcuna carica pubblica tale da giustificare una maggiore curiosità/interesse da parte dei lettori (da soddisfare mediante la pubblicazione del nome, appunto), è una cosa di una bassezza sconcertante. Per quattro gatti della valle peligna che leggono il quotidiano non vi fate scrupolo alcuno.. che scempio.
Da sempre, a meno che l’indagato non sia un personaggio di spicco ovvero si parli di un crimine efferato, si usano le iniziali; è una questione di buon gusto – che in redazione evidentemente manca -.
Veramente pessimi.
È uno spacciatore perché le persone non dovrebbero saperlo
Perchè non è stato condannato e potrebbe non essere uno spacciatore e in ogni caso perché se anche lo fosse tu non hai interesse, se non mera curiosità, a sapere se uno spaccia o meno. Mica è uno che picchia le persone, o le ammazza o le violenta, cosa frega a te se spaccia o no, che ti leva? Costituisce un pericolo per te? Non credo proprio. Le iniziali bastano e avanzano.
Caro Aurelio un arresto,non è una condanna definitiva passata in giudicato, bisogna aspettare i processi e comunque w la cottura !!!!
Chiedetevi chi per anni ha goduto nel veder pubblicati i nomi quando riguardavano altri magari politici o personaggi in vista chi ha messo alla gogna persone.
Facile lamentarsi adesso quando lo stesso criterio, legittimo, viene utilizzato per tutti
Quando un gruppo di pompati montati manda in ospedale ragazzi senza un motivo tutto tace e tutto in incognito.
Un ragazzo pur di portare avanti la propria passione al giorno d’oggi deve inventarsi qualcosa. Capirai, sequestrati 200euro, non ho mai visto una Lamborghini fuori la stazione.
Secondo voi cosa ci faceva? Forse ci pagava l’affitto e la manutenzione della sala prove.
Sapete com’è questa valle, pur di fare notizia rovinate le persone.
Hai ragione, che tenerezza.
Un bravo ragazzo che per portare avanti le sue passioni deve reinventarsi spacciatore.
E maledetti giornalisti che riportano la notizia