Passaggio di testimone nel servizio guardiania nel Comune di Sulmona. Dopo una serie di trattative l’affidamento passa, infatti, dalla Satic alla Creaservice che si è aggiudicata l’appalto mantenendo fede alla “clausola di salvaguardia” dei dipendenti che dall’una passano all’altra cooperativa così come previsto sull’articolo 50 della legge 50 del 2016 e sulla legge regionale 27 del 2017. La normativa, infatti, prevede che per i servizi ad alta intensità di manodopera, li dove cioè il costo del lavoro supera del 50% il valore dell’appalto, stabiliscono le norme, l’aggiudicatario deve prevedere la stabilità occupazionale del personale impiegato nel rispetto dei contratti collettivi di lavoro.
Ad assicurarlo è anche il sindaco Annamaria Casini nella nota diffusa oggi parlando proprio di “riassorbimento dei cinque lavoratori della Satic” su otto, tre dipendenti in più, che andranno a coprire l’intero servizio a partire da lunedì 2 ottobre. Degli otto ne verranno dirottati due su Palazzo San Francesco e sei presso i locali del Servizio Trasporti Urbani ubicati in località La Valletta. Ed esprimono soddisfazione il sindaco, l’assessore regionale Andrea Gerosolimo e tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita dell’affidamento, un risultato “chiaro” nel caos dei servizi comunali.
Era il maggio scorso quando la Creaservice si era aggiudicata il bando con un ribasso del 5.4% per un appalto da 146mila euro spodestando la Satic che, in quanto a costi, aveva fornito l’1% di ribasso anche se con un progetto pare qualitativamente migliore. Il dubbio, la paura, che poi si era diffusa era proprio il riassorbimento dei dipendenti messo inizialmente in dubbio e che avrebbe portato al licenziamento dei cinque dipendenti.
S.P.
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