Tari e Casa Santa: domani torna a riunirsi il consiglio comunale

Torna a riunirsi domani (ore 9,30) il consiglio comunale di Sulmona. Pochi, ma importanti punti, saranno all’ordine del giorno, con l’assise chiamata ad approvare le nuove tariffe della Tari e il Pef del servizio di gestione rifiuti, quello, per intendersi, che lo stesso Comune ha “contestato” a Cogesa, non riconoscendo oltre 200mila euro nell’impegno di spesa.

Le tariffe, anche in base a questa netta presa di posizione del Comune, che ora ha istituito anche un ufficio per la validazione del Pef, subiranno un aumento ridotto rispetto a quanto era stato prospettato dalla partecipata. A conguaglio a dicembre, insomma, ci sarà un aumento di circa il 3,5% della tariffa, ovvero circa 6 euro a persona per chi abita in una casa di 100 metri quadrati.

“Un aumento inevitabile – spiega la presidente della commissione Bilancio, Teresa Nannarone – per coprire i mancati adeguamenti fatti negli scorsi anni dalla precedente amministrazione. E d’altronde noi ci siamo ritrovati ad approvare il Pef del 2020. Una cosa, però, è importante: nella gestione delle partecipate l’aria è cambiata e non siamo più disposti a delegare alla governance funzioni e compiti di indirizzo che sono del controllo analogo, ovvero dei Comuni soci”.

Altro punto all’ordine del giorno è poi quello della nomina dei rappresentanti del Comune in seno all’assemblea dei portatori di interessi dell’Asp2, ovvero della Casa Santa dell’Annunziata.

In pratica il consiglio comunale dovrà indicare due persone che rappresentino il Comune di Sulmona nell’organismo composto da un membro della Regione, uno della Curia e uno del Comune di Roccaraso (oltre ai due di Sulmona) che a febbraio prossimo saranno chiamati a rinnovare il consiglio di amministrazione della Casa Santa, mentre il presidente sarà nominato dalla Regione. Attualmente la governance dell’Asp2 è presieduta da Armando Valeri, con consiglieri Marcello Soccorsi e Gianni D’Amario.

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