Tribunale, Sigismondi e Liris in coro: “Ostruzionismo nella precedente legislatura”

La tortuosa strada per la salvaguardia dei tribunali minori d’Abruzzo sarebbe causata dall’ostruzionismo delle commissioni giustizia del Parlamento durante la scorsa legislatura. L’accusa arriva da parte dei senatori abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris. Colpa del governo pentastellato, presieduto da Giuseppe Conte nel 2020, reo di aver lasciato in sospeso per due anni il testo “salva tribunali, approvato dal consiglio regionale abruzzese nel 2020 e trasmesso ali allora presidenti di Camera (Roberto Fico, Movimento 5 Stelle) e Senato (Maria Elisabetta Alberti Casellati; Forza Italia).

“I motivi di questa impasse – dichiarano i due senatori – sono da chiedere a coloro che, in vario modo, frequentavano i corridoi del Parlamento in quella legislatura. Tuttavia, all’indomani dell’insediamento del nuovo Parlamento, lo scorso 14 ottobre, il presidente Marsilio ha nuovamente trasmesso alle Camere il testo di legge, confidando in un maggiore interesse”.

“Tale interesse – proseguono – è stato riscontrato concretamente e dopo l’approvazione di un emendamento che ha garantito una proroga ai tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto abbiamo interessato il presidente della Commissione Giustizia, Giulia Bongiorno, e il capogruppo di FdI in commissione, Gianni Berrino, che hanno accolto la nostra richiesta di incardinare la legge della Regione Abruzzo nella seconda commissione del Senato, affidando al senatore Ernesto Rapani di FdI il ruolo di relatore. Dato che altre regioni hanno seguito l’esempio dell’Abruzzo, presentando testi analoghi, è stato istituito un comitato ristretto per definire il testo base, che diventerà la normativa di riferimento per il percorso in commissione e in aula. Purtroppo, nonostante la sensibilità dimostrata da Fratelli d’Italia sull’argomento, alcune voci all’interno della commissione raccontano che rappresentanti di opposizione continuano a considerare i tribunali minori come ‘rami secchi da tagliare’. Questa prospettiva suscita legittime preoccupazioni”.

7 Commenti su "Tribunale, Sigismondi e Liris in coro: “Ostruzionismo nella precedente legislatura”"

  1. La storia infinita. La sofferenza continua..

  2. Tartufi & Merletti | 12 Agosto 2023 at 22:55 | Rispondi

    Quali tribunali, ma se sono disperazioni mostruose addette al solo accattonaggio come l’intera miserissima istituzione pubblica.

    “Lo Stato non professa un’etica, ma esercita un’azione politica” Pietro Gobetti. (senza altro aggiungere a tutt’oggi)

    • Tullio Kollio | 13 Agosto 2023 at 10:13 | Rispondi

      Vabbuò,l’intero settore pubblico sono tutte mentalità che hanno conosciuto di meno,
      dalla famiglia. Altrimenti non avrebbero sviluppato questo squilibrio nelle caratteristiche: per minore fortuna di origine.

      • Tartufi & Merletti | 13 Agosto 2023 at 16:07 | Rispondi

        Davvero,la bruttezza è miseria: Eva Riccobono e la mamma, Giorgia Meloni e la mamma.Con eccetto la fillia di Mattarella, si capisce!!

  3. Presa per buona la storiella, ora che loro sono al Governo, potranno dare certa risposta alle aspettative dei 4 tribunali abruzzesi, inclusi il riordino delle loro competenze e aree di riferimento, per essere poi di spunto al riordino dell’intera struttura in ambito nazionale.
    L’intero Abruzzo vi osserva e attende i fatti… non dimenticatelo.

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