Troppe assunzioni, il Comune congela gli aumenti di Cogesa

Non ci sarà nessun aumento della Tari, almeno per quest’anno. L’amministrazione comunale del sindaco Di Piero, infatti, vuol vederci chiaro e oggi in commissione Bilancio ha bocciato la richiesta di oltre 300mila euro aggiuntive inserita nel Pef da Cogesa.

Formalmente perché il conto Cogesa lo ha presentato fuori tempo, dopo cioè che il Comune aveva deciso le tariffe e il loro blocco, sostanzialmente, però, la maggioranza ha voluto fermare le bocce e chiedere chiarimenti su un aumento della spesa che va motivato e che si giustifica anche e soprattutto con le troppe assunzioni fatte negli ultimi anni.

“Dal 2017 ad oggi – spiega la presidente della commissione Bilancio, Teresa Nannarone – sono state assunte cento persone a tempo indeterminato e quaranta interinali. Vorremmo capire se davvero servivano e servono, con quale criterio sono state assunte, secondo quale piano strategico. Non consentiremo e non consentiamo alla partecipata di far ricadere gli errori di gestione sulle tasche dei cittadini, quindi per il momento non ci sarà nessun aumento delle tariffe, fino a quando non saranno eseguite le dovute verifiche”.

La richiesta di Cogesa avrebbe portato ad un aumento già dal conguaglio di quest’anno a dicembre dell’8% della tariffa, così come era stato calcolato anche dall’assessora Katia Di Marzio.

Aumento che non ci sarà, con il Cogesa che resta però scoperto nella copertura del buco che ha registrato negli ultimi tre anni.

10 Commenti su "Troppe assunzioni, il Comune congela gli aumenti di Cogesa"

  1. Il giardiniere | 31 Maggio 2022 at 13:58 | Rispondi

    È cambiata l’aria!!

  2. L’aria era già cambiata!!! Sarebbe opportuno ricordare….

  3. Ma le assunzioni non erano state deliberate dai comuni socie dal cda?

  4. Grazie Sig.ra Nannarone mi raccomando di VIGILARE perche’ altre assunzioni sono già programmate. Che ne dite di controllare la “beneficenza” di Auto messe a disposizione dei Dirigenti e relativi Stipendi?

  5. Nannarone Teresa …..L unico voto della mia vita non andato sprecato ! Brava

  6. francesco.valentini1935 | 31 Maggio 2022 at 19:56 | Rispondi

    Sempre a proposito di aumenti nelle partecipate e momentaneo blocco noto con soddisfazione che qualcosa comincia a muoversi: ho più volte ribadito la necessita’ di fare chiarezza anche sugli “organici” che fanno economia e che sono estremamente variabili a seconda del vento che tira:un cittadino puo’ anche parlare nel deserto,ma se si muove qualcuno che ha titolo non resta che attendere:mi conforta l’idea che qualche volta non sono solo.

  7. Mi chiamo Antonio | 31 Maggio 2022 at 22:13 | Rispondi

    … alle società partecipate, unitamente ai politici, bisognerebbe ricordare la favola di Fedro della Rana e il bue… gonfia oggi… gonfia domani… alla fine si “ scoppia”…
    È necessaria una robusta cura “ dimagrante” e ridimensionamento… continuando di questo passo diventeremo il più grande ricettacolo di rifiuti del centro Italia…

  8. Ma perché solo cogesa e non SACA? oppure polizia vigili e carabinieri? Finanza ,i comuni, i tribunali, i forestali,gli uffici entrate,catasto,ministeri etc.etc. Abbiamo sotto la paga pubblica del governo uno sterminato armamentario di poveracci di natura più debole, assunti a milioni senza dover effettivamente lavorare ma con la sola illusione di farli decorosamente tirare a campare, loro e la famiglia.Una stessa famiglia che hanno anche il sindaco ed i consiglieri comunali, altrimenti non so sarebbero presentati anche loro alle elezioni per raggiungere la condizione di amministrazione pubblico ,dove si possono accattonare stessi stipendi ed in più mazzette e regalie per ogni procedimento di spesa, concessioni etc..

  9. L’aria è cambiata..non mi pare proprio, perché
    quella che respiriamo alle alle Marane è sempre peggiore. Incredibile!! aumentare dell’8% la tari. Ci dovrebbero pagare loro a noi per risarcimento.
    Che schifo, vergognatevi piuttosto, far pagare a noi la loro mala gestione.

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