Condannato per sostituzione di persona e utilizzo indebito di carta di credito. E’ la sentenza emessa dal giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, che ha inflitto la pena di un anno e sei mesi di reclusione a Manfredi Lorenzetti, 35enne di Sulmona che dovrà anche pagare 3.500 euro di spese processuali.
Il giovane, secondo l’accusa, avrebbe presentato una patente e una tessera sanitaria, sottratte a un ragazzo di Castel di Sangro, per ottenere una Postepay Evolution. Lorenzetti ha agito assieme a un’altra persona, la quale ha patteggiato la pena. Il 35enne è riuscito ad entrare in possesso dei documenti nella palestra frequentata dal ragazzo castellano. Oltre alla Postepay ritirata nell’ufficio postale di Isernia, Lorenzetti ha attivato un contratto telefonico in un centro Tim di Sulmona. Operazione simile ripetuta a Chieti.
Lorenzetti e il suo complice hanno utilizzato una carta aziendale, di proprietà di un terzo soggetto, per acquistare cryptovalute. Il tutto falsificando i documenti, modificandone i dati di nascita e le foto delle persone offese.
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