Va in bianco la Notte Bianca

La Notte Bianca si ferma e muta forma, almeno nella sua portata iniziale. Al suo posto però ci sarà dopo mesi di lavoro, organizzazione, ingenti risorse e speranze della Dream on e dei commercianti del centro storico, una serata per distrarre i cittadini dal Morrone fumante e dallo scenario impietoso di quelle fiamme che tardano a spegnersi.
Le ragioni della Notte Bianca mancata sono quelle in ordine ad un decreto, Gabrielli, sulla sicurezza che vede una esigente e ferrea disposizione difficile da concretizzare, direttive che dopo i fatti di cronaca sono divenute più esigenti, la prassi nella sicurezza vuole garantito questo standard, nonostante però sia già stata prevista la presenza delle forze dell’ordine carabinieri, polizia, guardia di finanza, addetti alla sicurezza e blocchi per evitare l’ingresso alle macchine e personale anitincendio specializzato. Tra l’altro la Dream on, ricorda il divieto assoluto di portare bottiglie di vetro, bastoni per i selfie e soprattutto rispettare i punti di ingresso al centro storico ossia: ponte Capograssi, piazza Carlo Tresca e Porta Napoli.

La decisione prende però avvio anche da una riflessione sulla situazione della montagna dei sulmonesi e di un’intera valle dunque, la scelta di offrire delle ore di serenità con grandi ospiti e buona musica.
La volontà di organizzatori e negozianti del cuore dell’urbe operoso più che mai per un evento quello di domani che manca all’appello da quattro anni (lo scorso anno dopo il tragico sisma di Amatrice e ora per ragioni legate alla sicurezza) che accuserà “un ostacolo”, uno stop seppur minore rispetto al 2016, è quella comunque di garantire ai cittadini una serata eventi ed attrazioni seppur ridimensionata nella portata e nella fascia oraria,  mantenendo diversi spazi tra arte e live, riducendo però la porzione di corso interessata.
Dunque gli eventi si concentreranno in tre punti Piazza XX Settembre con il djset musica dei “I Taglia 90”, Palazzo dell’Annunziata e  Piazza Garibaldi largo Mercatello con il Concerto di Omar Pedrini. Immutate, il Sabbia Magica Show di Paolo Carta, l’esibizione di Gianfranco Butinar, la Milonga sotto i portici poco dopo l’ingresso del corso (partendo dalla villa comunale)  più avanti l’esibizione dell’Uomo Orchestra , il pianoforte passerà lungo corso Ovidio e sosterà in zona sud Porta Napoli, per i bambini animazioni degli artisti di strada, i gonfiabili e il Carillon vivente.
L’invito di Manuel Di Camillo e della dream on, a prendere parte ad una serata per stare insieme ascoltando buona musica con il pensiero alla montagna fumante e a quanti si stanno adoperando per spegnere il martirio del Morrone. Proprio per questo Di Camillo fa sapere che nella giornata di domenica sarà disponibile al Coc per dare un sostegno ai ragazzi e volontari ricordando che ogni iniziativa deve passare prima al vaglio degli uffici.

Dunque un pò di amarezza non si nasconde per questa notte Bianca che non s’ha da fare, dopo due anni di stop forzati,  ma gli organizzatori sono sicuri che i cittadini risponderanno numerosi al richiamo di “una serata tutti insieme” un sapore che forse saprà meno di movida ma ricco di appartenenza.

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