Anch’io

Ma cos’è, quindi, l’amore?
Non è un anello, non è una promessa, non è una proposta, né una risposta.
Non è magia, non è chimica, non è una storia né  una geografia.
Non è un modo per sentirsi meno soli o per dividere le spese a metà.
Non è necessario, non è sufficiente, non si misura, né si conta.
Non è definibile, non è divisibile, non rinasce dalle proprie ceneri.
Non può essere poco, non può essere troppo, non può sparire all’improvviso, né credersi amicizia.
Non è affetto, non è abitudine, non è tranquillità, non è noia né uno stato civile.
Non è un chiodo che scaccia il chiodo, non è un bicchiere mezzo vuoto, non è una poltrona comoda né un frigorifero pieno.
Questo l’amore non è.
Ma l’amore, quindi, cos’è?

Bo.
Forse dovremmo mangiare un altro cioccolatino, sperando di trovare nell’incarto la definizione giusta, in grado di spiegarci finalmente la questione.
Oppure dovremmo ascoltare un’altra canzone, farci rapire ancora da una poesia, da un quadro, da un film d’autore, dal lavoro di uno dei tanti artisti che hanno trascorso la vita a ragionare su questo sentimento.
Cos’è l’amore?
Non lo so, perdinci, non lo so!
A spiegarlo ci riescono solo certi sguardi umidi, sopra sorrisi felici, sotto i cieli stellati: -Ti amo così, come leggi nei miei occhi in questo momento.
L’amore, prima di essere raccontato, deve vincere battaglie, sciogliere nodi, giurare, abbracciare, rassicurare, toccare cicatrici e trovarle bellissime.
L’amore non è una medicina, non raccoglie i cocci di ciò che altri hanno rotto, non riempie i vuoti, non sistema tutto.
L’amore non è una meta, non è una zattera in un mare di guai.
L’amore è una cosa semplice, con un libretto di istruzioni complicatissimo, scritto in una lingua sconosciuta, che nessuno è in grado di interpretare.
E allora come puoi dirmi “Anch’io”?
Crea la tua poesia, dipingi il tuo quadro, balbetta le tue parole, canta la tua canzone, ma non usare la mia.
Sta’ zitto piuttosto.
L’amore è chiassoso, ma è anche armonia del silenzio.
È riserbo, è un gesto che nessuno ha visto, ma che c’è stato.
L’amore è timidezza, è occhi e bocca chiusi, come in un lieve bacio.
E non si può certo rispondere “Anch’io” ad un bacio.

gRaffa
Raffaella Di Girolamo

Commenta per primo! "Anch’io"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*