Agenzia delle Entrate, uscita di sicurezza bloccata da vegetazione e sosta selvaggia

In teoria sarebbe la porta per la salvezza dei dipendenti in caso di catastrofe. In pratica, l’uscita antincendio dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Sulmona è chiusa a doppia mandata: la prima dovuta alla vegetazione mai curata, la seconda dalle automobili in sosta in spregio al divieto affisso sulla recinzione che circonda la struttura.

Darsi alla fuga in caso di incendio o di terremoto sarebbe un’impresa per i dipendenti dell’ormai ex ufficio delle imposte. L’unico varco di accesso sullo spiazzo in via Salvemini, di fatti, è quotidianamente ostruito. Farsi strada tra le erbacce, cresciute in modo incontrollato, è tutt’altro che agevole già in condizioni normali. Figurarsi in una condizione di pericolo, crisi e stress in cui decine e decine di persone sono in fuga che si riversano verso il punto di raccolta.

C’è poi la questione delle automobili che intralciano il passaggio. L’area, adibita a parcheggio gratuito, presenta il divieto di sosta in corrispondenza dell’uscita di sicurezza dell’Agenzia delle Entrate, in modo da permettere il deflusso dei dipendenti in caso di pericolo. Divieto puntualmente infranto, con vetture parcheggiate che ostruiscono il passaggio. Più volte, fanno sapere dall’ufficio sulmonese, è stato chiesto l’intervento della Polizia Locale per far rispettare la segnaletica soprattutto per l’incolumità dei lavoratori dell’Agenzia. Richieste disattese, con gli agenti del comando comunale che, nonostante le mail inviate al Dirigente, non hanno mai fatto capolino nei pressi della struttura.

1 Commento su "Agenzia delle Entrate, uscita di sicurezza bloccata da vegetazione e sosta selvaggia"

  1. ma scusate per non far parcheggiare le auto davanti il cancello non ci vuole il passo carrabile regolarmente autorizzato?. e quel segnale di divieto di sosta è autorizzato? quindi di cosa stiamo parlando?

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