Agricoltori peligni in protesta: trattori domani in Alto Sangro. Angelilli al fianco dei manifestanti

La protesta degli agricoltori e degli allevatori arriva anche nel Centro Abruzzo. I trattori della Valle Peligna si raduneranno domattina, in Alto Sangro, lungo la Strada Statale 17 all’altezza della Vecchia Pesa, per unirsi alle manifestazioni che stanno avvenendo in tutta la penisola italiana e nel resto d’Europa. La protesta è rivolta contro le politiche agricole della Ue, giudicate troppo restrittive ma anche contro l’atteggiamento delle tradizionali organizzazioni del settore. In particolare, gli agricoltori stanno protestando contro la politica europea, concentrandosi soprattutto sulla percezione di un “ecologia punitiva” associata al nuovo Green Deal. Il piano promosso dall’Ue mira a rendere l’Europa climaticamente neutrale entro il 2050, promuovendo la sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di gas serra. Misure che a detta degli agricoltori sarebbero draconiane, eccessivamente restrittive.

Tra queste gli obiettivi figura la necessità di convertire una quota significativa dei terreni coltivati all’agricoltura biologica entro il 2030 e la discussione di misure per ridurre drasticamente l’uso di pesticidi. Iniziative pro-ambiente, ma che causano sfide pratiche agli addetti ai lavori.

“La richiesta di aiuto della categoria non può più essere silenziata – sottolinea Guido Angelilli, sindaco del Comune di Pacentro e candidato consigliere regionale alle prossime elezioni di marzo -. La protesta che parte proprio dalle aree interne dell’Abruzzo non è un caso. Prima gli agricoltori e gli allevatori della Valle Peligna e, domani, gli agricoltori ed allevatori dell’alto Sandro e dell’Altopiano delle Cinque Miglia che si sono dati appuntamento con i propri trattori lungo la Statale 17 per protestare contro l’applicazione delle accise sui carburanti agricoli, contro la riforma della Politica Agricola Comune (Pac), sull’applicazione Irpef e sui tagli al settore; stanno mettendo in evidenza la mancanza di attenzione e risposte da parte del ministro dell’Agricoltura che avrebbe dovuto tutelare chi lavora e produce prodotti tipici del territorio. Naturalmente, il governo regionale di centrodestra, finge di non sentire allineandosi alle direttive del governo centrale senza battere ciglio”.

“L’agricoltura e la zootecnia sono settori trainanti dell’economia del centro Abruzzo – conclude -. La qualità dei prodotti, la loro tipicità, rappresentano una eccellenza per l’intera regione ma il governo Marsilio non ha messo in campo una sola azione concreta a loro tutela. Ci faremo portavoce dei nostri agricoltori e allevatori: insieme a Luciano D’Amico ascolteremo, discuteremo ed elaboreremo gli scenari per il prossimo futuro”.

2 Commenti su "Agricoltori peligni in protesta: trattori domani in Alto Sangro. Angelilli al fianco dei manifestanti"

  1. Era ora che si manifestasse contro decisioni assurde dei burocrati della commissione europea. Peccato che manifestino solo gli agricoltori.

  2. … e dei pascoli in quota affittati a società di fuori Regione a scapito degli allevatori locali ne vogliamo parlare?…

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