Da Trieste a Santa Maria di Leuca passando per l’Abruzzo. Sarà questa la Ciclovia Adriatica che unirà, una volta ultimato il percorso di 1300 chilometri, le due località da nord a sud dell’Italia. A ricordarlo ci sarà la Biciclettata Adriatica il prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, dove alle due ruote si uniranno anche i pattini.
Un aspetto turistico importantissimo quello della bicicletta capace di dare una spinta all’economia in totale autonomia, ne è un esempio il fatturato europeo del turismo in bicicletta che muove circa 44 miliardi l’anno, non soldini insomma, e sul quale in molti, ora più che mai, stanno puntando. I progetti di ciclovie che sorgono in continuazione sono solo una testimonianza di questo gran fermento.
Anche l’Abruzzo sta facendo del suo. Grazie al progetto Bike to Coast, infatti, ha iniziato a infrastrutturare il territorio regionale con una rete di percorsi continui e protetti. Tuttavia c’è ancora molto da fare, a partire da una visione di insieme ed un coordinamento tra le varie politiche, a sostegno del cosiddetto “bycicle friendly”.
Ed ecco, quindi, che per creare un po’ più di interesse attorno alla questione alcune associazioni, tra cui FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, WWF, WebStrade, PescaraPattini in collaborazione del Comune di Pineto e di San Benedetto d
el Tronto, dell’AMP Torre del Cerrano e della Riserva Calanchi di Atri, ed il patrocinio dei comuni della costa teramana e pescarese, hanno organizzato la manifestazione in bicicletta e sui pattini a rotelle.
Il percorso partirà da San Benedetto del Tronto e da Francavilla al Mare lungo la costa adriatica con ritrovo a Pineto dove la particolare carovana sarà accolta dalle iniziative parte dell’Abruzzo Open Day Summer tra cui il Cerrano Bike Expo, fiera della mobilità ciclistica, del ciclismo sportivo e del turismo in bici, e la presentazione di ComuniCiclabili, il risonoscimento FIAB per i Comuni a misura di bicicletta.
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