Famiglia intossicata durante la gita in treno, in sette in ospedale

Un’intera famiglia ricoverata all’ospedale di Castel di Sangro, ieri, per una sospetta intossicazione alimentare. In sette sono finiti al pronto soccorso e sei di loro sono stati ricoverati nel nosocomio per monitoraggio e accertamenti.

La notizia è stata pubblicata oggi sul quotidiano Il Messaggero che ipotizza tra le possibili cause del malore l’acquisto di prodotti tipici (in particolare di formaggio) lungo il percorso Carovilli-Sulmona del treno storico la Transiberiana d’Italia. Circostanza che, però, viene seccamente smentita dall’associazione Le Rotaie, che spiega come i sette, tutti provenienti da Vacri (Chieti), si siano sentiti male dopo aver consumato cibo che avevano portato da casa. “I viaggiatori, che sono stati subito assistiti dal personale di bordo – spiega Le Rotaie -, hanno accusato un malore a causa di prodotti portati da casa, per loro stessa informazione data sul treno prima di scendere per essere soccorsi all’ospedale di Castel di Sangro. Per fortuna che questo ospedale esiste – continua l’associazione riferendosi al presidio sanitario di Castel di Sangro -, proprio a due passi dalla stazione , perchè altrimenti non sarebbe stato possibile un intervento così tempestivo”.

L’episodio, insomma, non ha nulla a che fare con il treno storico e l’organizzazione delle traversate “storiche”, uno strumento di turismo alternativo che è diventato uno dei principali attrattori per il territorio abruzzese e molisano, con presenze che hanno superato le diecimila l’anno.

1 Commento su "Famiglia intossicata durante la gita in treno, in sette in ospedale"

  1. ANNA MARIA BALDASSARRI | 11 Ottobre 2019 at 10:04 | Rispondi

    Vorremmo sapere quale batterio ha provocato tale intossicazione.Meno male che l’ospedale a Castello è ancora aperto perchè,pur essendo un piccolo presidio,funziona benissimo specie per il pronto soccorso e la prima accoglienza;pulito,ordinato e per i reparti presenti personale sanitario molto competente.

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