Menchinelli riceve con l’orgoglio forzista la nomina, pronto a seguire e coinvolgere i cittadini e soprattutto i giovani sulle criticità del capoluogo peligno e dare risposte e proposte per la città, il tutto spiega, seguendo quei valori cari alla casa delle libertà, quelli dei tempi della discesa di Silvio del ‘94 che seppur non vissuti dallo studente sulmonese data la sua giovane età, restano i punti saldi da cui partire, “siamo liberali, moderati e cristiani” sottolinea.
Presentato come “nuova linfa per una politica inclusiva” da Ciacchi, “Moderato e ottimista slegato da logiche di partito e giochi di Palazzo” hanno evidenziato La Civita e la Di Nino, il sindaco di Pratola ha voluto aggiungere nell’augurio “anche il coraggio di saper dire dei no”, il giovane 21enne cercherà di bilanciare la linea classica e la nuova comunicazione e lo farà trattando le diverse questioni cittadine incontrando i portatori di interesse in dibattiti pubblici e sui social.
La Pelino congratulandosi con Menchinelli ha rimarcato la presenza e la certezza di Forza Italia grazie al binomio di esperienza ed entusiasmo, ha colto l’occasione per ricordare il prossimo appuntamento elettorale di marzo, sotto la guida, sperano, ancora una volta del leader 81enne Berlusconi “siamo l’unica alternativa al centro sinistra” sottolinea la senatrice. Sul piano locale non manca una stoccata ai neo movimenti civici e alla sindacatura Casini “in un momento in cui si vive di civismo, scelte che a volte creano smarrimento come quello di questa amministrazione, completamente ibrida, dagli effetti negativi”. “Un comune – aggiunge – in una crisi enorme”.
Sulla sua di candidatura, invece, si dovrà aspettare, sarà al vaglio di lui, Silvio, la volontà però spiega “c’è ed è forte”.
Anna Spinosa
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