Il Pd rompe il confine: “E’ ora di un esecutivo di salute pubblica”

“Patto di solidarietà”, “esecutivo di salute pubblica”, “un programma possibile e a termine condiviso”: ad un anno esatto dal voto è il consigliere Antonio Di Rienzo a rompere il confine tra maggioranza e opposizione, ad indicare la soluzione anche politica dell’ambiguità del suo Pd, mezzo fuori e mezzo dentro l’amministrazione Casini.
Con una nota a sua firma, infatti, oggi Di Rienzo ha fatto l’elenco dei tanti troppo problemi irrisolti a palazzo San Francesco, sottolineando come la situazione, soprattutto nell’apparato amministrativo, sia precipitata, “e molti problemi sono determinati dall’incapacità del governo cittadino. Così non si può andare avanti. La città merita molto di più – scrive Di Rienzo -. Bisogna trovare le ragioni perché si ponga fine a questa agonia e le motivazioni giuste e condivise per un rilancio dell’Amministrazione comunale. Come accade nei momenti di grandi difficoltà forse è arrivato il momento di pensare ad un esecutivo di salute pubblica chiamando a collaborare con noi le migliori energie e professionalità della città”.
Parole che fanno seguito alle astensioni (non di Di Rienzo, però) sul voto al bilancio consuntivo avute da alcuni esponenti del gruppo di Di Masci. La pietra è lanciata, se ne discuterà sicuramente fino all’11 giugno.