Il risveglio anticipato, Nerostellati retrocessi

Un sogno finito in grande fretta quello dei Nerostellati che con tre giornate di anticipo pongono la parola fine sul proprio campionato di serie D. Dopo il pareggio per 1 a 1, rimediato ieri in terre marchigiane contro la diretta concorrente per la salvezza Monticelli, l’aritmetica è divenuta impietosa segnando una distanza incolmabile fra l’ultimo posto dei pratolani e la zona play out.

Una stagione iniziata piena di entusiasmo, dopo la storica vittoria del campionato di Eccellenza abruzzese raggiunto sul finire di campionato lo scorso anno. Un successo senza precedenti per un paese che non era mai andato oltre i campionati regionali. Una comunità in estasi che però ha dovuto velocemente scontrarsi con la realtà, quando già alle seconda giornata, nell’esordio casalingo contro il Francavilla, i Nerostellati hanno rimediato un pesantissimo 0 – 7 che già allora mostrava in tutta evidenza il gap esistente fra i peligni e il resto delle compagini.

Gran parte delle responsabilità vanno a chi nell’area tecnica ha deciso di affrontare un campionato interregionale con l’ossatura della squadra che aveva vinto l’eccellenza, senza puntare ad un giocatore con esperienza per ogni reparto. Così già ad inizio campionato la squadra era senza un centravanti di peso. I due, Isotti e Palombizio, sui quali aveva puntato la dirigenza, qualche mese dopo l’inizio del campionato si sono svincolati per andare a disputare campionati di promozione.

Vero anche che i giocatori d’esperienza che avevano fatto parte della squadra stellata dello scorso hanno, come Vitone e Valente, erano a causa dell’età calcistica, in una fase calante della loro carriera. Fra i punti positivi sicuramente compaiono i giovani che ci hanno creduto fino all’ultimo e hanno dato a questa società e alla storia di questi colori ogni goccia del proprio sudore e della propria grinta, su tutti Matteo Pacella, mediano peligno che ha regalato ai tifosi pratolani giocate altisonanti.

Si tornerà in campo già questa domenica ma la testa sarà alla prossima stagione, nella quale i Nerostellati disputeranno il massimo campionato regionale. È stato un anno importante per i pratolani nonostante l’esito. Aver affrontato squadre blasonate del calibro di Vis Pesaro, L’Aquila, Matelica o Vastese resta comunque un grande onore per una piccola realtà del calcio abruzzese che per una stagione è stata fra le grandi.

Savino Monterisi

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