Gli addetti ai lavori, i più legati, la chiamano settimana santa. Si tratta di quei sette giorni, iniziati ieri, che culminano con la domenica di Giostra Cavalleresca di Sulmona. L’hype per la XXVI edizione cresce di ora in ora, e urgono i preparativi per la ripartenza dell’evento più iconico dell’estate sulmonese. Il campo di gara di piazza Garibaldi è ormai pronto, con le tribune che sono tornate a circondare l’intero plateatico in attesa di essere riempite da semplici spettatori, figuranti e autorità.
Con esse è tornata anche la sabbia, innaffiata in questi giorni di caldo record per compattarla, ed evitare infortuni ai cavalli, seppur con acqua potabile che, in teoria, non potrebbe essere usata secondo l’ordinanza dello scorso 6 luglio. Una scelta che, in questo periodo di siccità, non può che far storcere il naso. Certo, se poi il Comune stesso è il primo a utilizzare l’acqua potabile per la cura del verde pubblico c’è poco da predicare.
Comunque la salute dei cavalli e la loro sicurezza viene prima di tutto. Anche della sete nel mondo. La Giostra, come sempre, ha messo al bando frustini e speroni. Nessuna sbarra alla partenza ma solo due persone nel ruolo di “palafrenieri” in campo e verrà intensificato il numero di visite ed esami veterinari, comprensivi di controlli antidoping.
Anche l’acquedotto medievale è stato addobbato a festa, mentre nei prossimi giorni verranno anche applicati le pannellature (abbellite con foto dei figuranti) che, da piazza Carmine copriranno la visuale del campo di gara. La scelta è motivata dal voler preservare, da eventuali disturbi, i cavalli che stazionano sotto l’acquedotto durante le gare. Una scelta che, con ogni probabilità, porterà all’annuale polemica tra chi la Giostra la vorrebbe vedere “aggratis” (anche se proprio gratis non è, visti i contributi pubblici di Comune e Regione), e chi rivendica l’obbligo di comprare il biglietto (in vendita online e presso la rotonda di San Francesco della Scarpa) per assistere all’evento dal vivo.
Dettagli tecnici a parte, mercoledì si entrerà nel vivo con il bando di sfida (fissato inizialmente al 10 luglio), che cambierà sede, spostandosi proprio in piazza Maggiore dopo anni in cui la cornice erano le scale del complesso della SS. Annunziata. Da giovedì 28 inizieranno le feste nei rispettivi Borghi e Sestieri sulmonesi, con gli eventi che si snoderanno per quattro serate di Giostra fino alla chiusura di domenica notte.
Che spreco d’acqua
Chi controlla il controllore? Perché al cittadino privato è vietato utilizzare acqua potabile mentre qui no?
… perché non utilizzano un’autobotte che possono riempire utilizzando l’acqua per l’irrigazione dei campi del Consorzio di bonifica?
Forse tutto viene concesso…per il cospicuo e determinante pacchetto di voti che spostano?
Quanta ipocrisia… la fontanella sul ponte Capograssi a “ secco”… nel frattempo si sprecano migliaia di metri cubi di acqua potabile per bagnare la sabbia della giostra per preservare i garretti dei cavalli…
il prossimo anno, per il campo di gara, al posto della sabbia usate la bambagia…
Ok a sbandieratori e cortei …..ma tutti sti soldi per portare la terra in piazza , bloccarla per settimane , pagare le transenne e tutto per soli DUE giorni di corse di cavalli mi pare davvero una vergogna !
Piazza Garibaldi e’ un bene storico che specie a luglio vuole farsi ammirare da turisti e non ….possibilmente senza transenne e terra sopra !
La giostra non ha creato nullla a Sulmona…..zero scuole di equitazione zero scuole di antichi mestieri .
A mio parere Serve solo per qualche vecchio dinosauro di Sulmona per farsi il Fregnone !
Poveri cavalli…
È proprio vero, questa è il paese dei lamenti. Siamo diventati un paesino di vecchi lamentosi.
Senza nessuna polemica alla fine sarebbe il caso di far conoscere il bilancio della Giostra:uscite/entrate:se le prime superano le seconde vuol dire suicidio economico di cui rispondere.Intanto nel perimetro interessato esercizi chiusi,i pochi rimasti aperti condannati all’inattivita’ per colpa delle vespe con disinfestazioni non fatte o fatte fuori tempo massimo,impiego di acqua potabile per impregnare la terra mentre le fontane non zampillano più per i turisti assetati in questo paese di controsenso. Plauso agli Artefici della manifestazione Giostra che,per il pareggio bilancio potrebbe anche evitare di convocare “nomi altisonanti dello spettacolo” che nulla hanno da….offrire: o siamo tornati a rivivere il detto ” panem et circense s?” Matrigna TV basta e avanza con i tempi che corrono.
Critiche, critiche, critiche per qualsiasi cosa si faccia… tanto nonostante i divieti i contadini, chi ha l’orticello mettono ugualmente acqua
Lamentosiiii, espatriate, andate via da questa città che ha bisogno oggi più che mai di patrioti non di pseudo sulmonesi inclini alla critica sterile e fine
a se’ stessa.
Percio’, per il bene della città, Jatevinn!
Bellissimo articolo e ringrazio per averlo realizzato mi permetto di fare una semplice osservazione “L’ACQUA UTILIZZA NON E’ ASSOLUTAMENTE POTABILE”.
Grazie della precisazione molto puntuale. Diversi commentatori ora potranno fare il loro minuto di vergogna. Grazie a chi si è impegnato e si impegna per tenere in piedi questa manifestazione che, al di là di ogni ragionevole dubbio, rappresenta un collante sociale per le centinaia di persone che vi lavorano. Dall’altra parte purtroppo ci sono quelli che come sport praticano la critica sterile di chi si impegna per la città.
Scusi presidente, ci sa dire allora da quale canale irriguo viene prelevata?
E Siena? La piazza piena di terra per due minuti di corsa
bene,d’obbligo un grazie all’ideatore Gildo,Brancaleone alle crociate aveva previsto anche gli illusionisti delle chiacchiere,ed anche i segreti e gli interessi particolari dei bilanci economici,che per legge dovrebbero essere pubblici,chiunque, soggetti privati inclusi, riceve contributi pubblici,vantaggi,aiuti ecc,ha l’obbligo della divulgazione/tracciabilita’,
trasparenza,rendicontazione/pubblicazione di quanto ricevuto,le Autorita’ di controllo che dicono? Quattro mosche di velluto grigio ha progettato l’attuale giostra partendo da i ” capitoli”,traccie delle modalita’ dello svolgimento di quella antica,nulla di piu’, tutto il resto e’ un’artificio del fondatore,Gildo,( https://www.ilgerme.it/lintervista-gildo-di-marco-cera-una-volta-la-giostra/ ) dunque storia di che/chi? L’italia e’ il paese con il maggior numero di rievocazioni/feste medievali al mondo,detto tutto,una come tante altre,sui siti specializzati tutte le classifiche/informazioni/bilanci/dettagli ecc,ecc,basta consultarli per comprendere che e’gli aventi ruolo raccontano fantasiose storie di risultati eccezionali,
illusioni,chiacchiere per dare a credere,punto ,il segreto dei bilanci ci dice tutto,ed anche il numero ufficiale presenze turistiche, o no?
bene,d’obbligo un grazie all’ideatore Gildo,Brancaleone alle crociate aveva previsto gli illusionisti delle chiacchiere,ed anche i segreti e gli interessi particolari dei bilanci economici,che per legge dovrebbero essere pubblici,chiunque, soggetti privati inclusi, riceve contributi pubblici,vantaggi,aiuti ecc,ha l’obbligo della divulgazione/tracciabilita’,
trasparenza,rendicontazione/pubblicazione di quanto ricevuto,le Autorita’ di controllo che dicono? Quattro mosche di velluto grigio ha progettato l’attuale giostra partendo da i ” capitoli”,traccie delle modalita’ dello svolgimento di quella antica,nulla di piu’, tutto il resto e’ un’artificio del fondatore,Gildo,( https://www.ilgerme.it/lintervista-gildo-di-marco-cera-una-volta-la-giostra/ ) dunque storia di che/chi? L’italia e’ il paese con il maggior numero di rievocazioni/feste medievali al mondo,detto tutto,una come tante altre,sui siti specializzati tutte le classifiche/informazioni/bilanci/dettagli ecc,ecc,basta consultarli per comprendere che gli aventi ruolo raccontano fantasiose storie di risultati eccezionali,
illusioni,chiacchiere per dare a credere,punto ,il segreto dei bilanci ci dice tutto,ed anche il numero ufficiale presenze turistiche, o no?