L’opposizione pratolana risponde alla Di Nino sul cimitero

Se è vero che le anime dei defunti dovrebbero riposare in pace, non vale di certo – in questo periodo – per il Comune di Pratola Peligna dove la situazione che vive il cimitero è al centro di un acceso scontro, in corso fra l’amministrazione Di Nino e le opposizioni. Interviene in merito l’ex Sindaco pratolano Antonio De Crescentiis, oggi in minoranza: “La vecchia amministrazione, da me guidata, ha preso a cuore sin da subito la questione del cimitero mentre l’amministrazione Di Nino ha semplicemente portato a termine una programmazione avviata durante la nostra consiliatura, approvando l’ultimo lotto rimasto in sospeso che prevede, oltre al rifacimento di alcuni loculi della parte nuova, alcune risorse in economia per la sistemazione della parte vecchia”.

La Sindaca Di Nino attacca oggi con una nota la scorsa amministrazione dicendo che le criticità del cimitero sono il frutto della politica degli ultimi dieci anni, ma a questo ribatte De Crescentiis: “Durante la nostra amministrazione sono stati fatti grossi interventi al cimitero. L’amministrazione Di Nino dovrebbe pensare all’erba alta e incolta che è affare della sua gestione visto che è in carica da un anno. Inoltre un regolamento sulla polizia mortuaria già era stato predisposto dalla precedente amministrazione, previsto ben prima dell’uscita della legge regionale” in risposta al nuovo regolamento approvato dalla Di Nino.

“Che fine ha fatto invece – chiede infine l’ex sindaco – il bando per la gestione delle lampade votive visto che la convenzione con la cooperativa Elettrica Pratolana è scaduta lo scorso dicembre?” Domande che interrogheranno ancora per qualche tempo i pratolani.

S.M.

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