Niente pluriclasse a Castelvecchio, comitato genitori: “Ora riforma per le scuole di montagna”

Vinta la battaglia, ora c’è la guerra da condurre. Perché l’aver scongiurato la pluriclasse nella scuola media “Postiglione” di Castelvecchio Subequo è solo una piccola soluzione a una parte del grande problema dello spopolamento. Per questo il comitato dei genitori degli studenti subequani “Siamo parte del mondo”, lo stesso che ha ribadito la contrarietà alla pluriclasse nel prossimo anno scolastico, chiede una riforma strutturale per le scuole di montagna. Niente più deroghe o salvataggi in extremis grazie al Decreto Caivano, ma numeri certi per la sopravvivenza in relazione agli abitanti delle aree interne o piccole isole.

Dopo i ringraziamenti all’assessore regionale Roberto Santangelo, e al dirigente dell’USR, Massimiliano Nardocci, i genitori continuano la propria lotta per difendere il diritto allo studio.

“Il Comitato continua il suo lavoro – scrivono – e guarda dritto al futuro con le idee ben chiare. “Siamo consapevoli che quello concesso per garantire l’autonomia delle classi a Castelvecchio è un atto eccezionale che fa capo all’emendamento del cosiddetto Decreto Caivano (art 10- bis della legge 159/2023), nel quale si rende possibile andare in deroga sul numero minimo di alunni per classe nelle scuole del Mezzogiorno – Agenda Sud. Ma la scuola nelle aree interne non può essere salvata solo con le deroghe. Chiediamo al Governo regionale che si avvii subito un dialogo con il Governo e il Ministro Valditara per una riforma strutturale della scuola nei paesi di montagna. C’è bisogno di una legge straordinaria che salvaguardi il diritto dei nostri bambini e ragazzi ad avere un’istruzione adeguata, con la revisione dei parametri numerici che, attualmente, condannano le scuole delle aree interne a morire. E’ una sfida su cui la politica si gioca parte del futuro di questo paese”. Per questo, ci metteremo a disposizione di tutti gli interlocutori (enti, istituzioni, associazioni, ecc) per confrontarci sulle prospettive future della nostra scuola e della scuola della aree interne, attraverso iniziative di riflessione e proposte concrete che garantiscano da subito al meglio i piccoli numeri che abbiamo”.

1 Commento su "Niente pluriclasse a Castelvecchio, comitato genitori: “Ora riforma per le scuole di montagna”"

  1. Complimenti ai componenti del Comitato che non si accontentano del buon esito immediato del loro impegno. E’ una spinta “dal basso” per affrontare insieme un problema nodale del Nostro Paese, l’istruzione e la sanita’ che dovrebbero essere garantiti per tutti e ovunque, come afferma la Costituzione della Repubblica; tanto più in un momento in cui sembra che il nostro Stato stia rinunciando a far pagare le tasse a chi dovrebbe e verso un futuro in cui per la crisi demografica ci saranno in Italia sempre meno contribuenti….

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