Nuovo stop alla biblioteca, il Crbc alla caserma Pace

Si complica la vicenda della riapertura della biblioteca regionale, da ulteriori accertamenti, infatti, sembrerebbe non più percorribile la strada della riapertura parziale dell’edificio a torri di piazza Venezuela, così come era stato ipotizzato dagli stessi tecnici della Regione all’indomani della sollevazione popolare.

Anche alleggerendo i carichi verticali, con la soluzione cioè di aprire solo il piano interrato e il piano terra ad esclusione dell’auditorium e dei due piani rialzati, infatti, mancherebbe alla struttura progettata da Paolo Portoghesi e realizzata nei primi anni Ottanta, la necessaria tenuta statica.
La questione sarà chiarita nelle prossime ore e tra domani e dopodomani dovrebbe esserci una risposta definitiva e ufficiale.
Intanto il Centro regionale beni culturali, che dopo essere stato sfrattato da palazzo Mazara era ospitato proprio nella sede dell’Apc di piazza Venezuela, sarà trasferito da domani nei locali dell’ex caserma Pace, dove si trovano già gli uffici comunali della cultura.
Per l’Apc, invece, bisognerà aspettare la decisione della Regione: a due settimana dalla chiusura dei cancelli, Sulmona continua a restare senza una biblioteca.
Oggi alle 18,30, intanto, il comitato “Sulmona città aperta”, nato proprio come reazione alla chiusura dell’Apc, farà un flash mob davanti all’Annunziata: una guerrilla reading per tenere alta l’attenzione sulla cultura e sulla necessità di non farla spegnere con un lucchetto.

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