Pd pronto a sorreggere Casini. Domani vertice con i consiglieri per avere l’ok

È previsto per domani mattina alle 10 un vertice nel quale la sindaca Casini avrà “un confronto franco e leale con tutti i consiglieri comunali” che sarà un incontro informale, aperto anche ai cittadini. Quello che verrà concordato è l’allargamento della maggioranza al Pd con il contestuale azzeramento della giunta. Fra gli assessori attuali, solo Stefano Mariani dovrebbe rimanere in carica perché in questa fase c’è la delicata approvazione del bilancio sul quale l’assessore sta lavorando. Gli altri assessori saranno distribuiti in maniera eguale fra maggioranza e Pd, mentre l’altra parte dell’accordo riguarderebbe Cogesa, dove sarebbe previsto un ritorno al Consiglio di amminsitrazione a 3, al posto dell’attuale amministratore unico. Sull’incontro di domani mattina c’è la netta contrarietà della consigliera Elisabetta Bianchi che parla di consiglio comunale esautorato dal suo ruolo.

Questo è il quadro che emerge dopo le fibrillanti giornate appena trascorse in cui si è passati dai tentativi della minoranza e di Andrea Gerosolimo di raccogliere le firme per mandare a casa la sindaca, alla richiesta di consiglio comunale straordinario fatta dal Pd – che se si fosse tenuto, avrebbe sicuramente minato l’accordo appena raggiunto -, all’intesa Di Masci-Gerosolimo che suggella definitivamente quello che fu il patto del branzino, stretto mesi fa fra i due istrioni della politica sulmonese.

Se all’epoca questo si configurò come una giunta di salute pubblica, oggi non è molto di più di quello che appare: la stampella del Pd alla giunta Casini rimasta a corto di consiglieri. È probabile che il molto deludente risultato delle elezioni regionali ottenuto dai dimasciani, che hanno spinto il Pd sulmonese non oltre il 6,5% dei voti, ben al di sotto dell’altrettanto deludente 11% regionale, abbia fatto annusare l’aria che tira fuori da palazzo San Francesco ai Dem. Un’aria che in caso di ritorno al voto, condannerebbe il Pd quasi sicuramente all’esclusione dal consiglio comunale e allora meglio provare a sopravvivere, anche se per farlo bisogna allearsi con un “sindaco telecomandato” dal “bulletto di Prezza, una sciagura per il nostro territorio” parola di Di Masci.

Savino Monterisi

2 Commenti su "Pd pronto a sorreggere Casini. Domani vertice con i consiglieri per avere l’ok"

  1. A rimpasto terminato sarò ansioso e curioso di leggere i vari “comunicati farsa” per conoscere come lo giustificheranno ai loro rispettivi cittadini elettori!!!

  2. Beh già a questo giro hanno dimostrato che gli elettori del pd sono rimasti giusto i familiari e gli amici! Probabilmente grazie a queste strategie politiche riusciranno nell’impresa di allontanare anche questi ultimi irriducibili. Già F.I. a Sulmona è riuscita, grazie a due soggetti di lunga data, a toccare quota fondo barile (meno del 4%) a breve verrà raggiunta anche dal suo storico rivale.
    Per lo meno riusciremo a voltare una pagina “politicamente triste” per la città (certo ne restano altre comunque preoccupanti).

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